mercoledì 29 ottobre 2008

"Non dovrebbero avere pietà e mandarli tutti all'ospedale"



"In primo luogo, lasciare perdere gli studenti dei licei, perchè pensi a cosa succederebbe se un ragazzino rimanesse ucciso o gravemente ferito... Lasciarli fare (gli universitari, ndr). Ritirare le forze di Polizia dalle strade e dalle Università, infiltrare il movimento con agenti provocatori pronti a tutto, e lasciare che per una decina di giorni i manifestanti devastino i negozi, diano fuoco alle macchine e mettano a ferro e fuoco le città. Dopo di che, forti del consenso popolare, il suono delle sirene delle ambulanze dovrà sovrastare quello delle auto di Polizia e Carabinieri. Nel senso che le forze dell'ordine non dovrebbero avere pietà e mandarli tutti in ospedale. Non arrestarli, che tanto poi i magistrati li rimetterebbero subito in libertà, ma picchiarli e picchiare anche quei docenti che li fomentano. Soprattutto i docenti. Non dico quelli anziani, certo, ma le maestre ragazzine sì... questa è la ricetta democratica: spegnere la fiamma prima che divampi l'incendio".
Intervista a Francesco Cossiga. Presidente emerito della Repubblica Italiana e senatore a vita.

Discorso di Pietro Calamandrei

Per completare il post precedente riporto qui di seguito quanto ho letto sul blog di Beppe Grillo che trovo a dir poco spaventoso.


"Facciamo l’ipotesi, così astrattamente, che ci sia un partito al potere, un partito dominante, il quale però formalmente vuole rispettare la Costituzione, non la vuole violare in sostanza. Non vuole fare la marcia su Roma e trasformare l’aula in alloggiamento per i manipoli; ma vuol istituire, senza parere, una larvata dittatura.
Allora, che cosa fare per impadronirsi delle scuole e per trasformare le scuole di Stato in scuole di partito? Si accorge che le scuole di Stato hanno difetto di essere imparziali. C’è una certa resistenza; in quelle scuole c’è sempre, perfino sotto il fascismo c’è stata. Allora il partito dominante segue un’altra strada (è tutta un’ipotesi teorica,intendiamoci). Comincia a trascurare le scuole pubbliche, a screditarle, ad impoverirle. Lascia che si anemizzino e comincia a favorire le scuole private. Non tutte le scuole private. Le scuole del suo partito, di quel partito. Ed allora tutte le cure cominciano ad andare a queste scuole private. Cure di denaro e di previlegi. Si comincia persino a consigliare i ragazzi ad andare a queste scuole , perché in fondo sono migliori si dice di quelle di Stato. E magari si danno dei premi,come ora vi dirò, o si propone di dare dei premi a quei cittadini che saranno disposti a mandare i loro figlioli invece che alle scuole pubbliche alle scuole private. A “quelle” scuole private. Gli esami sono più facili,si studia meno e si riesce meglio. Così la scuola privata diventa una scuola previlegiata.
Il partito dominante, non potendo trasformare apertamente le scuole di Stato in scuole di partito, manda in malora le scuole di Stato per dare prevalenza alle scuole private. Attenzione, amici, in questo convegno questo è il punto che bisogna discutere. Attenzione, questa è la ricetta. Bisogna tener d’occhio i cuochi di questa bassa cucina. L’operazione si fa in tre modi: ve l’ho già detto: rovinare le scuole di Stato. Lasciare che vadano in malora. Impoverire i loro bilanci. Ignorare i loro bisogni. Attenuare la sorveglianza e il controllo sulle scuole private. Non controllarne la serietà. Lasciare che vi insegnino insegnanti che non hanno i titoli minimi per insegnare. Lasciare che gli esami siano burlette. Dare alle scuole private denaro pubblico. Questo è il punto. Dare alle scuole private denaro pubblico." Piero Calamandrei
Discorso pronunciato da Piero Calamandrei al III congresso dell’Associazione a Difesa della Scuola Nazionale, a Roma l’11 febbraio 1950



See you space samurai...

Lettera di uno studente universitario

Ho preso questa lettera dal blog di Uccio, che trovate tra i link, e dato che ne condivido il punto di vista voglio aiutarlo a spargere la voce per descrivere quello che sta veramente accadendo nelle università.

Ciao a tutti,
io non sono tipo da mail a catena, o di propaganda, vi scrivo questa perché mi è stato chiesto… a volte non è il caso di fregarsene, anche se è facile…

Questa mail non ha nessuno sfondo politico. Io ho le mie idee, ma non mi interessa imporle a nessuno, perché credo molto nella libertà di pensiero. Per cui prego tutti di leggere fino in fondo, senza pregiudizi.
Ieri sono andato ad un assemblea, indetta dal rettore dell’Università di Pisa per informare tutti delle conseguenze della situazione attuale, per quanto riguarda l’università e la ricerca. È stato lui a chiedere a tutti i presenti di divulgare il più possibile. Ecco perché scrivo, riportando solo le sue parole.

A luglio di questo anno è stata proposta una legge, approvata a tempo di record, che riguarda da vicino le Università, il fatto che l’abbia fatto questo governo non ha importanza, in questo momento; bozze ne esistevano già da precedenti governi.

Potrei dirvi di leggervi la legge, allegandola, ma so che poi non lo farebbe nessuno, quindi ci scrivo i due punti fondamentali:

  • taglio, in due/tre anni di un complessivo di oltre un miliardo e mezzo di euro ai finanziamenti alle università;
  • obbligo di turn over con divieto di riassumere più del 20% del personale congedato, cioè per ogni 10 professori, ricercatori, amministrativi, ecc… che vanno in pensione, se ne assumono due;
  • possibilità per le università di diventare fondazioni private.

Questo significa che le università manderanno a spasso un sacco di gente, e che potranno sopravvivere solo grazie ad un aumento delle tasse che il rettore dell’Università di Pisa stima su circa mille euro al mese!

Questo porterà al licenziamento di un sacco di ricercatori, quindi pian piano, alla fine della ricerca in Italia. Le Università che non riusciranno a farcela con le tasse, perché con pochi studenti, spariranno. Quelle con più gente disposta a pagare diventeranno scuole private, dove solo chi ha soldi può studiare.

Ieri all’assemblea sono intervenute persone di tutte le ideologie, di tutte le categorie, senza far pesare le differenze. Io ero seduto in terra accanto a professori e segretari. Questo per dire che non c’entra niente la politica, semplicemente si tratta di informazione. Perché ieri il rettore ha deciso di non inaugurare l’anno accademico, perché ha detto che forse tra due anni non ci sarà più niente da inaugurare, e oggi non un telegiornale, fra quelli principali, ne ha fatto menzione, quando in quasi tutte le università c’è casino.

Vi scrivo solo perché vorrei che tutti sapessero quale è la situazione reale, e non si fermassero di fronte a pregiudizi di fazione. Una cazzata è una cazzata, da qualunque parte provenga. Vi rubo qualche minuto solo perchè per me l’università è stata un’esperienza bellissima, e pensare che ci sia chi non possa farla solo per soldi, mi fa effetto. Io potrei fregarmene: fra due anni, se tutto va bene, sarò già fuori, ma di amici studenti ne ho molti; e se un giorno avrò figli, quando avranno vent’anni non credo che gli importerà un cazzo chi io abbia votato o chi abbia governato, ma saranno interessati a sapere perché vogliono fare un’Università che io non mi posso permettere di dare loro.
Se a qualcuno di voi sta cuore aver potuto fare lo studente, senza mettere nei guai i propri genitori, pensateci e spargete la voce, magari con chi pensa che gli studenti siano solo scansafatiche pagati.
Questa non è una ganzata dei collettivi studenteschi, per marinare le lezioni, qui stanno protestando i rettori, qui si rischia di chiudere le Università!

Per favore, non statemi a rispondere, con invettive o commenti. Che siate d’accordo o meno, non è una mail che vi farà cambiare idea, ed è giusto che sia così. E’ sufficiente che vi venga la curiosità di saperne di più. A chi interessa il 23 ottobre Pisa ospiterà un’assemblea cittadina per difendere l’Università.

A chi ha avuto la pazienza di leggere fino qui, grazie, e scusate se vi ho fatto perdere tempo.
Ciao,
Federico

martedì 14 ottobre 2008

Tutti a Milano


Lo scorso weekend il gruppo Vulcanus 2007/2008 ha avuto un primo meeting non ufficiale in terra italiana :)
Sfruttando la presenza di Kasha a Milano abbiamo organizzato un piccolo incontro con almeno l'italiajinteam.
Sfortunatamente non tutti sono potuti intervenire, e cosa ancor più tragica non ho foto da trasmettere ai posteri perché appena tornato in Italia ho perso la mia macchina fotografica :((((
Anyway.. venerdì sera abbiamo organizzato una serata all'insegna delle notti giapponesi, unici ammessi l'hardcore dell'italiajinteam.. e così ci siamo ritrovati io, Andrea e Giorgio. Come era prevedibile abbiamo passato la serata rispolverando tutti i momenti passati insieme in terra del sol levante, gran belle risate, un pò di malinconia e soprattutto abbiamo sentito ancor di più la mancanza di tutti gli altri ragazzi a partire da Dj Barracco, Stefano e Ciccio.
Per mantenere l'allenamento anche questo venerdì non ho dormito una sega e alle 11 del mattino, dopo circa 3 ore che mi ero coricato, ero alla stazione di Milano centrale ad aspettare Marta, Letizia e Kasha, mentre Andrea e Giorgio se la prendevano comoda nel letto!!!
Il sabato è passato all'insiegna del cazzeggio con annessa visita della città. Mi è sembrato di essere tornato al periodo di natale dell'anno scorso quando facevamo ancora i turisti per Tokyo.
Sfortunatamente non posso allegare foto del weekend, ma sono in attesa di quelle scattate da Kasha.. quindi "stay tuned"!!

See you space SaiSonoAppenaTornatoDallaGuineaDoveSfamavoIPoveriAPaniEPesci..
WowUnRagazzoBravoComeTeSaràSicuramenteFidanzato..

mercoledì 1 ottobre 2008

Bentornato space samurai..

eccoci qua.. nuovamente nelle terre pisane ad affrontare i problemi universitari, anzi a dire la verità i problemi dei "giovani" universitari non mi scalfiscono nemmeno un pò.. oramai ho voglia di andarmene via il prima possibile e spero che questo stimolo influenzi sulle mie prestazioni accademiche.. che detto così potrebbe anche essere frainteso!!
Oggi pomeriggio ho la prima lezione di crittografia, tutti me ne hanno parlato bene, sia del professore che della materia ed oggi vedrò.
Durante il mese di settembre sono stato a Grosseto, principalmente a lavorare ed ad allenarmi con il judo.. se mi permettete un commento veloce, la gente non capisce cosa ho vissuto nell'ultimo anno. Ho un minimo supporto da Marta che avendo avuto un assaggio (solamente 20 giorni) mi è più vicina e soprattutto sa di cosa parlo. Sfortunatamente Marta l'ho vista per circa 10 giorni su un mese :(
La prima sera a Pisa sono uscito con il mitico DJ Barracco per una birretta in compagnia, è stata la prima volta che ho chiacchierato faccia a faccia con un mio collega Vulcanus. Una sensazione strana per entrambi, ma sicuramente ha fatto piacere a tutti e due rincontrarsi.

Come disse il saggio la vita continua e vedremo che soprese ci riserverà.

Nel frattempo sto buttando giù un personal web site su wordpress.com tutto in inglese e un pochino più serio rispetto a questo blog.. riuscirò a gestire due blog?? :|
Il link è http://memnone.wordpress.com venite numerosi :)

See you space samurai...

giovedì 28 agosto 2008

Finita un'era

Scusate se nn aggiorno molto spesso ultimamente il blog ma l'ultimo periodo è stato molto intenso :)
Ricapitolando a grandi linee l'ultimo mese posso dire che ho lavorato solo 9 giorni in totale X)X) e per ferragosto mi sono preso 10 giorni di ferie che ho trascorso con Andrea e Stefano nel sud del Giappone.
Il viaggio incominciato venerdì 7 agosto alle 23 di sera ci ha portati a toccare Kobe, Hiroshima, Fukuoka, Kagoshima e Okinawa. In 10 giorni ci siamo fatti qualcosa come 4.000 km tra night bus e traghetti.
La gita è stata fantastica, abbiamo visto posto meravigliosi e provato la cucina tipica. Finalmente i siamo confrontati con il giappone un pò più tradizionale e lontano anni luce da Tokyo.
A dispetto di tutto quello che ci hanno detto, abbiamo più usato il nostro giapponese durante il viaggio (compresa okinawa) che in tutto l'anno a Tokyo.. di cui gran parte del tempo l'abbiamo trascorsa a Roppongi capitale degli stranieri in Japan :)
Cmq ce la siamo cavata alla grande, rtiuscendo anche a coltivare interessanti amicizie..
Quello che mi è piaciuto più di tutto della gita?? sicuramnete il fatto di averlo condiviso con Stefano ed Andrea, due persone con cui una serata in un locale vuoto e con musica innascoltabule si trasforma in una fantastica nottata.
Le foto le trovate sull'album fotografico.
Il ritorno a tokyo è stato caratterizzato dal lavoro per preparare le final presentation. Quasi tutti hanno presentato una presentazione alla azienda e poi ne hanno fatta una diversa per l'Eu-Centre.
Lunedi 25 ho presentato i risultati alla azienda in inglese mentre il 27 ho presentato quella in giappo per terminare l'esperienza Vulcanus. Entrambe sono andate ottimamente. Dopo la presentazione ovviamente farewell party dove i power ranger e la sexy cameriera hanno nuovamente fatto da protagonisti :)
Nota particolare, Andrea ha mostrato un final presentation su tutti i ragazzi del vulcanus, toccando il cuore a tutti. Appena ne avrò una copia la posterò sul blog.
Adesso però mi metto a preparare le valigie che sabato lascio il dorm. Tra parentesi sabato sono a cena dal mio boss della Hitachi e dovrò cucinare italiano :) e venerdì ho il farewell party in disco.. spero di non essere troppo rintronato o finisce che li avveleno tutti :)

Ciao a tutti

See you space SexyMaid...

giovedì 24 luglio 2008

O.o

Guardando questa fantastica foto presa dal mio compleanno mi sono chiesto a chi assomigliavo in questa posa.. sarà che mi sono appena rivisto il film "the rocky horror picture show" ma mi pare che il paragone ci stia tutto!!
Quindi come potete vedere ho già cambiato la frase su Skype in "I'll remove the cause, but not the symptom!"
Comunque noto con piacere che anche le basette sono le stesse :)
Beh.. devo dire di essere orgoglioso di essere arrivato a 27 anni in queste condizioni X)






See you space SweetTransvestitefromTransexualTransylvania...

mercoledì 23 luglio 2008

giving the Swiss a good thrashing!!

Here we are!!
As I promised to Wally-san this post will be in english so, at least once, he will be able to reply to sth that he can understand :)

By the way, the last long weekend of this vulcanus year gave us a lot of emotions.
First of all, on friday night I took some rest, just to prepare myself to the looong effort... so nothing better than watching some "serious" movie like "the mask", "young frankestein", "the rocky horror picture show" and "history of the world part 1"!!
So from now you can call me AIGOR X)

On saturday afternoon I practiced judo on Kodokan for a special training of 10 days.. 4 hrs per day in the middle of july from 4 to 8 o'clock!! fckn japanese when it was january I had to wake up at 4 in the morning to take the first train for reaching the dojo.. and you can image how much it was cold!! Actually it's so warm that i'm always out of breathe.
Anyway, I hitted a french guy.. and it's always a pleasure do that.. I hope Gilles will never read my blog :D

On Sunday all the hard core of italianjin team, more some others people, moved to Katagaya for repeat the experience of "surfing in Katagaya"!!
It was really fun but more tiring than the last time.. probably to spend all the night before on the beach "enjoying" the summer time wasn't really sugestable for having good performance the day after.. what do you say??

So tuesday even I was fuck off in my office, I had to work hard.. and after work a swiss rappresentative waited me in my dojo for a good practice. But, actually, how you can understand from the post's title you can get what it happened X)
As my favorite sentence states "Cosa guardi..?! sono forte io!"

Sorry Wally I couldn't refrain to put at least a italian sentence.. but for this you can use a common traslator :D

BTW, I will put some pics for Katagaya.. and this phrase should get some worry to someone!! but I don't wanna shiver anyone with anticipations X)

See you space SurfingInKatagaya...

lunedì 7 luglio 2008

una domenica da leoni...

Sabato sera ritrovo a casa di Stefano per (si fa per dire) dormire fino alle 5 del mattino, ora in cui abbiamo appuntamento con Andrea2, l'organizzatore della giornata, che ci passa a prendere con il van noleggiato.
Direzione Chiba prefecture dove le onde del pacifico ci aspettano per un'intera giornata di surf.
Tra di noi tutti principianti o quasi, ma con gran voglia di fare e soprattutto di divertirsi.
Arrivati sul posto andiamo a noleggiare tavole e mute e in meno di mezz'ora siamo già in spiaggia per la prima lezione teorica da parte di Andrea2.
In acqua anche se abbastanza presto come orario ci sono già un sacco di appassionati che calvalcano le prime onde della giornata.. in verità le onde non erano così grosse ma per principianti come noi andavano pià che bene.
Alla fine della mattinata eravamo tutti in grado di salire in piedi sulla tavola e cavalcare l'onda fino alla fine, sempre in linea retta.. tutte le volte che provavamo a curvare erano boccate in acqua.
Punteggio positivo anche per quanto riguarda le micro-contusioni e tavolate in bocca!!
Ma di certo non ci facciamo spaventare per così poco.
Dopo una sosta per il pranzo, con annessa pennichella, siamo tornati all'attacco e con il pomeriggio le onde sono aumentate di numero e ci hanno fatto dirvertire di più.
L'ultima ora di noleggio delle tavole, da buoni italiani, l'abbiamo passata giocando a calcio sulla spiaggia ;)

Cmq esperienza positiva e che verrò ripetuta sia in Giappone che negli anni a seguire :)
See you space LIONS...

giovedì 3 luglio 2008

All-Japan college team championship




L'ultimo weekend di giugno c'è stato il campionato nazionale universitario a squadre giapponese.. beh, mi pare di aver già detto tutto!!
Ma se non bastasse il torneo si è tenuto al Nippon Budokan, famosissima arena per il Judo, ma conosciuta anche per alcuni concerti, soprattutto di band straniere come i Beatles, che hanno reso il posto celebre anche nel mondo dei non-judoisti.
Lo stadio è veramente enorme e ha come contorno niente di meno che i giardini imperiali ;)
L'atmosfera durante la competizione è sempre stata affascinante, tra il pubblico tutte le scolaresche (soprattutto delle università di Tokyo) a fare il tifo per le loro squadre.
Come al Palio di Siena, una sola canzone veniva intonata per tutte le università, l'unica parte differente era il nome che veniva pronunciato, che poteva essere quello dell'uni oppure quello dell'atleta presente in quel momento sul tatami.
Mi hanno anche spiegato che la stessa melodia è usata per fare giochi alcolici.. proprio come a Siena :D

Il programma del torneo era: sab. 28 giugno torneo femminile a 5 e 3 atleti senza limiti di peso.. mai viste così tante balene vestite di bianco!!
Dopo la finale femmile c'è stata la cerimonia d'apertura del torneo (???).. eh già, l'apertura ufficiale del torneo c'è stata dopo che quello femminile era già finito... stramaledettijappi!!
Nel pomeriggio c'erano le qualificazioni per i sedicesimi. La Tokai university, che è l'uni associata alla mia palestra in Mitaka, non partecipava alle qualificazioni perché arrivata seconda lo scorso anno.
dom. 29 giugno ci sono state le finali maschili a partire appunto dai sedicesimi.
Nel femminile la Tokai ha guadagnato un onorevole secondo posto, mentre nella maschile ha trionfato su tutti con una finale da perdi fiato.
Nellultimo incontro di finale la situazione era di 2 a 1 per la Tokai, ma visto che i due incontri erano stati vinti solo per yuko, mentre l'altra squadra (di cui non ricordo la pronuncia dei kanji) aveva vinto l'unico incontro per ippon, quindi nel caso in cui fossero andate pari si sarebbero contati i punti judo e a quel punto la Tokai avrebbe perso.. l'incrontro è stato stupendo e ricco di sorprese ed alla fine il judoka della Tokai ha agganciato l'avversario con una controtecnica (tani-otoshi) segnando l'ippon che ha concluso il torneo laurendoli campioni del giappone.. SUGOINE!!!
Inoltre la formula delle categorie di peso senza limiti ha favorito lo spettacolo di molti incontri, dove anche chi era tecnicamente più abile doveva fare i conti con bestioni da 200 kg!!!

Ho avuto anche il piacere di avere con me Andrea e Stefano, almeno per le semifinali e finale, e così li ho resi partecipe di un vero torneo di judo.. e dell'emozione di vedere persone di un quintale volare in terra :)

La telecronaca della finale è stata fatta nientepopòdimeno che da Yamashita-sensei, che come vi ricorderete è nella foto con me nel post precedente ;)

Il mio maestro della palestra di Mitaka, che mi ha fatto avere gli inviti per la gara, mi ha aggiornato sul programma della palestra per i mesi estivi.
1. prossima settimana ci sarà un allenamento con Inoue-san.. se non sapete chi è Inoue-san allora guardate questo:



2. da metà mese arriverà la squadra nazionale juniores svizzera e una rappresentativa di una scuola scozzese.. quindi ci sarà da divertirsi!! (e tanto per non sapere ne leggere ne scrivere mi sto già preparando con ghiaccio e fasciature ^.^ )

Ma lo sapete, il vero samurai non si arrende mai!! X)

See you space JudoBoys...

mercoledì 18 giugno 2008

Utilizzando i poteri...

Ecco a voi un'eccezionale video di come riesco ad usare i poteri di Skywalker!!


Per chi volesse vedere altre perle da Sendai vi consiglio di andare a visitare l'album fotografico o seguire il link nella galleria fotografica del blog.

Prestate particolare attenzione a questa foto: http://s241.photobucket.com/albums/ff264/Memnone/Sendai/?action=view&current=DSCN4647.jpg


See you space IOSONOTUOPADRE...

domenica 15 giugno 2008

storie di vita vissuta...


Eccoci qua.. 27 annetti sonati e tante cose da raccontare ma sfortunatamente metà delle cose che hanno caratterizzato questa indimenticabile giornata sono illegali, immorali o fanno male alla salute.. e quindi pubblicherò un resoconto alquanto sintetico :)
Ma incominciamo dall'inizio: venerdi 13 giugno 2008, entro al lavoro alle 8.30 del mattino così da poter uscire alle 17 del pomeriggio e correre a casa a prepararmi per andare a cena a Tokyo con gli altri ragazzi nell'attesa del fischio di inizio di Italia-Romania.
All'una di notte ci rechiamo in un pub a Shibuya dove ci guardiamo la partita che non regala molte soddisfazioni, a parte l'esultanza sul pareggio per rifarci dei cori subiti da un gruppo di rumeni e soprattutto la parata di Buffon sul rigore.
Comunque poco soddisfatti usciamo dal pab verso le 3.30 del mattino per racarci in una disco lì vicino e spendere quelle due ore che dobbiamo aspettare prima del primo treno.
Siamo usciti dalla disco verso le 5.00 del mattino e io e andrea abbiamo partecipato al "giro di shibuya" nota sbiciclettata free style aperta ad ogni tipo di concorrente e soprattutto con un altissima sorveglianza da parte della polizia :(
Finalmente a 12.30 vado a dormire e alle 13.30 (un'ora dopo) mi alzo per infilarmi sotto la doccia, farmi la barba e correre, fresco come una rosa, nella mia palestra di Mitaka dove oggi si teneva una lecture di Yamashita-sensei, noto campione di Judo ed ora allenatore della squadra nazionale giapponese. Il suo intervento di 1 ora e mezza è stato tutto in jappo e chiaramente non ci ho capito una mazza ancche perché me la stavo dormendo di brutto, però sono riuscito ad avere una foto con lui.
A questo punto erano già le 17.30 e quindi sono tornato a Shibuya per beccarmi con altri ragazzi e organizzare qualche serata per il party.
Al ristorante siamo riusciti a portarci 120 persone :) e il party è iniziato nei migliori dei modi.
Sono rimasti tutti contenti e verso mezzanotte ci siamo spostati al club dove io avevo organizzato una sorpresa ai miei ospiti.. ed eccovi la sexy cameriera che girava per il locale e soprattutto ospiti d'eccezione i veri ed indisutibili POWER RANGER (GORENGAAAA in jappo)
Stamattina io non sono riuscito a fare l'after hour e quindi verso le 6.00 del mattino me ne sono tornato verso casa :)

Bè.. per avere 27 anni non male, no??

Alla fine i jappi hanno scoperto come si festeggiano i compleanni nella giusta maniera XD
..e ancora abbiamo due mesi di party!!!

See you space SEXYCAMERIERA...

PS. per altre foto guardare l'album su photobuchet...

giovedì 5 giugno 2008

The VinJ'07 brotherhood

Questo è l'invito a partecipare al mio compleanno, scritto da l'Art Director della sera: Andrea.
Non mi sembra ci sia bisogno di aggiungere :)

Ladies and Gentlemen,

Here we go!!!!!!!!!!

I would like to invite you all to the best party ever:

"VinJ`07 Brotherhood"

We will celebrate the birthday of our friends: Claudio, Mateuzs, John
and
Antonio.

I think that I have already said enough...... so YOU CAN NOT MISS
IT!!!!!!!

Info:

Saturdady June 14th

Meeting point Shibuya Station -Hachiko Exit- ( in front of the dog at
21.15 japanese time)
At 21.45 we move and we go to the restaurant. ( 5 minutes walking)

We will go to Trinity Dining BAR ( see the web site and the map in
attachment)

details:
http://www.lasting-ltd.com/trinity_info.htm

From 22.00 to 00.00 all you can drink and buffet dinner.
The place is very nice and chic. There are confortable
tables, so everybody can sit down, and there is also a lot of space
for
potential "funny performance".

At 00.00 we will move from that restaurant and we go to D-LOUNGE club
(
9thFloor) ( 200
meters, map in attachment)

details:
http://www.dogenzaka-lounge.com/

from 00.30 to 2.30... all you can drink. (2.00 last order)

the rest hours till 4:30: purchased on drink tickets.

It`s an elegant social place . Furthermore there is a beautiful
terrace
where we can dance seeing the moon with a nice view of Shibuya. The
perfect situation to find the own inspira-tion.

THE ENTIRE PACK is 7500\ for each person:

You can not get a better deal in Tokyo...trust me! (^-^)

Please invite also your friends

"The more the merrier"

Please give me your confirmation by Monday 9th so I can make the V.I.
P
guest.

For those of you that normally don t use to go to parties:

Remember that Claudio, Mateuzs, John and Antonio would be very happy
to
see you all,

This one could be the last occasion to see each other here in Japan.
Keep
in mind.

" Every men die .... but not every men really live"

All the best

Andrea

P.S. The Family is always the family....

I giapponesi scopriranno quanto può essere devastante il mio compleanno :)

See you space samurai...

venerdì 23 maggio 2008

Vecchi ricordi..


Con il solito titolo di questo post il buon vecchio Corto&Nesi mi ha inviato una mail regalandomi un sorriso.
Osservate quanto eravamo capelloni tra tutti, ma andando con ordine vi voglio presentare uno dei gruppi di matematici più pazzo della storia di Siena.. anzi direi di più la prossima generazione di "illuminati".
Se vi state chedendo perché io fossi lì nel mezzo tra tanti PAZZI MATEMATICI anche se non sono un matematico.. bhe la risposta vien da se.
Da l'estrema sx: Christian, il Corto, il mio fratello capellone, il Bilo (non in gran forma) e il Marzi.

Sfortunatamente non ho assolutamente idea di quando è stata scattata questa foto, dato che in certe condizioni ci siamo finiti parecchie volte e non ho rimembranza del luogo nello sfondo. Chiunque sappia svelarmi il mistero è benvenuto :)

Fletto i muscoli e sono... accanto a voi!

giovedì 15 maggio 2008

Il vero boomerang che ritorna!!!



IL BOOMERANG CHE RITORNA DAVVERO E' ITALIANO AL 100%.. targato MODENA!!!

Nel video il maestro cintura nera 5 dan di ブーメラーング (buumeraaangu) Tony DJ Barracco ci illustra uno dei colpi segreti della sacra arte del lancio di questa temibile arma da caccia.
Nella realizzazione di questo video nessun canguro, koala o altro essere animale e vegetale è stato maltrattato.

見てください
(guardare per credere)

martedì 13 maggio 2008

Australian dreamer.. parte II

(continuo..)

Dom 4 Mag
Si noleggia la macchina e finalmente siamo in strada.. destinazione Blue Montains.
Formazione: Ciccio alla guida con il comandante che gli fa da navigatore; io, Andrea e il gatto di Mazzara a centrocampo; nelle retovie difensive il duo polacco più la Letizia.
Due minuti dopo la partenza, alla prima indicazione del comandante, si sbaglia strada finendo in un vicolo cieco!!!
E vai!!! GANBATTEKUDASAI X)
Per il resto il viagio procede abbastanza bene considerando che era la priam volta di Ciccio in machine dove si tiene la sx.
Prima di arrivare alle Blue Montains ci fermiamo allo Zoo dove finalmente vediamo tutti gli stani animali che ha l'australia.
Ci fermiamo a pranzo in un centro commerciale dove io e Antonio ci smazziamo un pollo arrosto e poi si cambia formazione: con molta arroganza passo alla guida mentre Andrea mi fa da assistente tecnico ;)
Alle Blue Montain ci arriviamo leggermente tardi ma facciamo in tempo a prende uno degli ultimi trenini che ci portano in fondo alla valle dove ci facciamo una sana passeggiata tra i boschi.
E poi di nuovo in macchina per raggiungere Port Macquire dove abbiamo prenotato l'ostello.

Lun 5 Mag
Si arriva all'ostello alle 3 del mattino e ci accoglie il proprietario che è un ragazzo italiano. Prenotando all'ultimo momento ci tocca splittarci in più camere e io finisco a condividere una doppia con Ciccio. Per essere un ostello niente male!!
Forse va un pò meglio ad Andre che condivide una camera con 3 ragazze, ma sfortunatamente sono tutte surfiste e la mattian presto lo svegliano mentre si preparano ad uscire.
Si inizia con il tour delle spiagge.. il sole, mare e spiagga mancavano un pò a tutti e quindi a metà mattinata facciamo lo sforzo di alzarci!!!
La colazione viene ritirata alle 10 e il "late team" arriva con il quarto d'ora accademico e si accontenta di una tazza di latte con il caffé solubile (bleah)... poi scopriamo che è tutta colpa di Antonio, il comandante e Jacek che si erano finiti tutto il pane in cassetta X(
Il tragitto per raggiungere la spiaggia sembra più arduo del previsto e ci perdiamo una mezz'oretta finché uno del loco non ci guida.. tempo due minuti e abbiamo già organizzato una partitella a beach soccer con dei ragazzi inglesi. Alla fine si riesce a convincere tutti a giocare, anche le biNbe! Ci porteremo i dolori alle gambe per tutto il resto della gita :(
Una volta che ci siamo per bene impanati giocando ci lanciamo in acqua per il secondo bagno australiano.
In acqua do anche una lezione di judo a Ciccio che ricambia mostrandomi qualcosa di light contact. Anche la Letizia, che solitamente è contro la violenza, apprezza la dimostrazione di arte BANZAI!!
Rieccoci in macchina pronti per raggiungere Harvey Bay dove ci aspetta altro ostello e altra spiaggia.
L'ostello ad Harvey Bay è una specie di ritrovo di surfisti, piazzato a 10 min a piedi dalla spiaggia ha anche la piscina e una veranda coperta con amache.
Arriviamo abbastanza presto per mangiare un boccone ed uscire a ballare. Ci viene consigliato un locale dove si balla sui tavoli. La nottata dopo la disco continua a chiacchiera sulle amache: scusate ma siamo in vacanza :)

Mar 6 Mag
Questa volta la spiaggia è molto più larga e il mare è molto più pilito rispetto a Port Macquire.. Il gruppo si splitta in tre, qualcuno fa una lunga passeggiata sul bagnoasciuga (dove Ciccio viene morso da uno strano animale che lui scambia per una roccia), qualcun'altro rimane a chiacchiera in spiaggia e poi ritorna in ostello a mangiare qualcosa ed io me la dormo alla grande sotto il sole australiano.
Verso le 3 del pomeriggio quando Andrea, Leti e Ciccio tornano dalla passeggiata si ritorna in ostello per la doccia e poi andiamo a fare colazione/branzo con fish&chips.
Senza nemmeno il tempo di digerirlo il fish&chips si riparte, abbiamo deciso che domani mattina si partecipa al tour di due giorni alle Fraser Island, isoletta a nord di Brisbane che a detta di molti è un piccolo paradiso terrestre. Sfortunatamente noi siamo ancora motlo a sud di Brisbane e quidni non c'è molto tempo da perdere per raggiungere l'ostello che abbiamo prenotato per passarci quelle poche ore della mattinata prima che il bus del tour ci venga a caricare.
Come da programma arriviamo abbastanza tardino ma fortunatamente troviamo subito il posto. Anche se l'abbiamo pagato al solito prezzo degli altri ostelli qui siamo accomodati in appartamentini per 5 persone, con cucina due camere da letto, bagno e salottino.
Dato che siamo in 8 ci toccano due appartamentini e tra tutto io mi guadagno anche il letto matrimoniale dove ci pianto la dormita più bella della vacanza.

Mer 7 Mag
Quando suona la sveglia vorrei sparargli, ma sfortunatamente abbiamo solo 40 min per prepararci e fare colazione (compresa nel prezzo) prima che la guida ci passi a prendere.
Arrivo al ristorante, mi preparo due fette di pane con la marmellata, una tazza di latte con i cereali, mi metto a sedere faccio appena in tempo ad addentare la fetta di pane.. ed arriva il bus del tour!!!
Il comandante fa anche peggio, praticamente arriva al ristornate che noi stiamo correndo alle camere.
Di corsa andiamo a caricare le valigie in macchina e a prenderci il minimo indispensabile per i due giorni e corriamo al bus dove la guida, il fratello cattivo di Hulk Hogan, ci aspetta incazzato nero e la cosa non migliora quando gli diciamo che mancano ancora due persone, perché il comandante ha comunque deciso di fare la sua colazione :D
Finalmente si parte e ci inbarchiamo sul traghetto per le Fraser.
LA giornata passa veramente bene, grazie ad un tour interessante (anche se non ho capito una sega di quello che Hulk Hugan diceva al microfono) ed a una giornata magnifica.
Scopriamo posti fantastici in mezzo alla natura dell'isola e abbiamo anche l'occasione di fare il bagno alle Champagne Bay, spiaggia dove ci sono delle piscine naturali di acqua marina che hanno anche l'ottima funzione di separarci dagli squali O.o
Il gruppo vulcanus da chiaramente spettacolo in acqua con tuffi e acrobazie degne dei "bulgari".
Dopo le Champagne Bay si visita un promontorio dove sembra di essere sperduti in mezzo al mare.. questo è il punto topico dell'isola, dalla quale è possibile avvistare delfini, balene e squali.
Il pranzo lo facciamo in un ristorante associato con il tour (e compreso nel prezzo) e la cena la facciamo direttamente nell'accampamento dove si dormirà.
Per cena bistecchina e stufato di canguro. Il canguro assomiglia molto a capriolo e quindi viene apprezzato da tutti. Hulk ci tira fuori anche il dolce ;)
Durante la nottata si chiacchiera e si cazzeggia un pò con tutti.. la guida ci racconta qualche storia di vita vissuta, soprattutto su ragni velenosi, e approfondiamo la conoscenza con gli altri componenti del gruppo.
Finite le birre e il polando jussu ce ne andiamo a nanna che domani sveglia ore 6.30
La sistemazione per la notte è composta da una serie di tende ognuna delle quali contiene due letti, un tavolino e uno stendino.. niente male per essere sperduti nella jungla.

Gio 8 Mag
Hulk viene di persona a svegliare i ritardatari.. io ho ancora da capire come cazzo ha fatto una tenda a fare tutto quel rumore quando Hulk ci ha bussato sopra!! Che più che bussato al momento mi sembrava che mi stesse sciaguattando DIOLOFULMINI!!!
Comnque la seconda giornata del tour è un pò più blanda, in programma ci sono due laghetti dove poter trovare ristoro.
Ore 8 siamo fermi con il bus di fronte alla stradina per raggiungere il primo lago e dopo che ci viene detto che per raggiungere il lago bisogna camminare per due km io ed Andrea abbiam un certo mancamento.. ci pensa Hulk con qualche bestemmia a farci scendere dal pulmino!
Ciccio prova a spiegargli la teoria del "late team" ma non sembra apprezzare e quindi tutti in marcia.
Anche a sto giro si pranza nel solito ristorante e poi ci spostiamo nel secondo lago.
Alle sei di sera torniamo sul continente, salutiamo tutti, ci facciamo una doccia all'ostello, si mangia un'ultima bistecchina prima di recarsi a Brisbane dove la mattina dopo abbiamo l'aereo per tornare a casa.

Ven 9 Mag
E' ancora notte e siamo appena arrivati a Brisbane.. vaghiamo per la citta per trovare un locale che ci ospiti fino alle 5 del mattino, ma è una ricerca vana e quindi prima del previsto andiamo all'aeroporto dove ce la dormiamo nel parcheggio dove dobbiamo restituire il van.
La mattina all'aereoporto scopriamo che il volo ha subito un cambiamento di rotta e questo ci costerà un cambio in più e soprattutto arrivare ad Osaka con un'ora e mezzo di ritardo, giusto il tempo per farci perdere l'ultimo treno e costringerci a fare la nottata.
Ritorno a casa di Ciccio sabato mattina ore 11!!!

Sab 10 Mag
Vegeto a giro per Nara.. e da giovedì sera alle Fraser che non dormo in un vero letto quindi in serata prendo il bus notturno per Tokyo.

Arrivo a casa con la consapevolezza che il lunedì mattina dovrò andare al lavoro.. avrei dovuto prendere 3 setimane di ferie e usare l'ultima per recuperare le fatiche del viaggio XD

uff... uff... che fatica scrivere questo post!! ed ora ho anche da caricare tutte le foto nella photogallery O.o

See you space kangaroos

(continua..)

domenica 11 maggio 2008

Australian dreamer..

Basta ho deciso: la prossima application la mando per il "Vulcanus in Australia"... sfortunatamente ancora tale progetto non esiste, ma la speranza è l'ultima a morire e non è detto che con un pò di sforzo non si riesca a trovare qualcuno disposto a pagarmi un soggiorno "lavorativo" nel paese dei canguri!!

Ma ripatiamo con ordine, facciamo un salto indietro di circa due settimane, all'inizio delle vacanze.

Dom 27 Aprile
Dopo un sabato sera "FERIA...le" di quelli devastanti con ritorno a casa alle 8 del mattino circa, abbiamo salutato Giorgione e Stefano che sfortunatamente non si sono potuti aggregare al tour australiano. La sveglia suona alle 15.30 perché ho ancora finire di preparare i bagagli e come al solito ho fatto casino, infilando shampoo, gel e crema dopo sole nel bagaglio a mano, con grande gioia dei dipendenti dell'aeroporto di Nagoya che ne sono entrati in possesso!!
Nell'ultima cena a Tokyo mi mangio un po di carnazza e poi alle 23 circa salgo sull'autobus per Nagoya. Il viaggio in compagnia di Andrea, Kasia e Letizia procede abbastanza bene, ma io e Andrea siamo già in riserva con le ore di sonno. Jorge, detto "il comandante", sbaglia nel fare la prenotazione dell'autobus e parte con una compagnia diversa dalla nostra.
Ore 6.00 a.m. arrivo a Nagoya st. e ci infiliamo nel primo McDonalds che vediamo per fare colazione e dormire un po mentre aspettiamo l'arrivo del comandante. Dopo la colazione all'americana con pancake e succo di frutto mi appoggio con la testa sul tavolo.. verso le 7.30 il dipendente del McDonalds si vede costretto a svegliare me e Andrea e a mandarci via!!
Al mio risveglio però mi accorco che il comnadante è di nuovo con noi e iniziamo a fare un giro turistico di Nagoya mentre aspettiamo le 20 di sera per prendere il nostro aereo.
La giornata trascorre tra lunghissime camminate (spesso in direzione opposte a dove volevamo andare) e la visita di un tempio dove incontriamo un ragazza giapponese che fa la cantante e ci facciamo consigliare un locale economico per cenare.
All'aeroporto incontriamo Antonio e Ciccio e adesso siamo pronti per la partenza.

Lun 28 Apr
Il volo è tranquillissimo, io mi addormento non appena l'aereo solleva il muso per il decollo e mi sveglio a Cains dove facciamo lo scalo alle 5 del mattino circa. Per l'aereo che ci porterà a Melbourne bisogna aspettare le 11 a.m e quindi si prende un taxi per andare in città.
Ci facciamo una camminata sul lungo mare dove già la gente sta facndo il bagno, in apposite piscine perché c'è pericolo di squali e coccodrilli!!
Ore 8.30 prima colazione dei campioni sul lungo mare: uova, pancetta e tost!! SUGOI!!!
Nessuno di noi rimpiange la colazione giapponese con riso, miso soup e pesce bolito o natto!
Anche il volo per Melbourne è tranquillo dopo la scorpacciata di uova e bacon che mi sono fatto non posso che schiacciarci un sonnellino :)
A Melbourne troviamo il peggior ostello della vacanza, livello di pulizia nella camera al quanto discutibile e i bagni sono tutti allagati dalle doccie.
Io mi accorgo che non mi sono portato le ciabatte di gomma e mi toccherà assilare la Letizia, detta anche Peperlizia o semplicemente Pepe, per usare le sue. Thx Pepe!
In serata incontriamo Andrea, un italiano che ha fatto l'erasmus con il comnadante e che adesso ha una borsa di studio con l'università di Melbourne. Andrea ci mostra un paio di locali, tra cui una cioccolateria dove incontriamo Anita, una ragazza italo-australiana che insegna inglese e ci da qualche dritta sui posti da visitare. Noi le proponiamo anche di darci una mano a trovare qualche contatto per lavorare in Australia.. GANBATTE ANITA!!

Mar 29 Apr
Great Ocean Road Tour. Giornata veramente fantastica, forse la migliore della gita. Grazie ad un tour guidato ci siamo fatti in bus tutta la costa nei pressi di Melbourne.
Abbiamo visto tra le altre cose la rain forest, il famoso ponte di Londra crollato e i 12 apostoli.
Sull'autobus facciamo amicizia con dei ragazzi americani: 2 ragazze completamente fuori e un ragazzo che era il loro corrispettivo di Letizia, ovvero quello che organizzava la loro gita e sapeva sempre orari e programmi.
Per la serata organizziamo un'uscita tra bar e disco pub con alcuni ragazzi che sono alloggiati nel nostro ostello e i ragazzi americani.
Praticamente non si dorme niente e l'indomani c'è tutta una giornata di visita a Melbourne city!

Mer 30 Apr
Orario di check out dell'ostello: 10 a.m.
Nostro orario fisiologico di sonno: - 4 ore!!
Quindi facciamo un accordo con le ragazze che vorrebbero andare a visitare la city e riusciamo a posticipare il check out alle 12.
Ancora rincoglioniti ci infiliamo nel primo locale che prepara la colazione dei campioni e all'13.30 ci becchiamo con Andrea e le ragazze di fronte al parlamento.
Dopo una visita guidata del parlamento andiamo a mangiare un'ottimo paninazzo su consiglio di Andrea e poi via di nuovo a visitare i monumenti della città.
La giornata prosegue con un po di contrasti tra parte "responsabile" del gruppo e la parte "fancazzista".. ma alla fien sembra tutto risolto o quasi.
Un po di corsa salutiamo Andrea e ci rechiamo a prendere il bus notturno per Canberra!

Gio 1 Mag
che città del cazzo Canberra!!
Durante il giorno ci splittiamo in due gruppi: Io e Andrea ci rechiamo all'ambasciata italiana a farci fare la traduzione della patente anche se non sarebbe necessario per guidare mentre gli altri visitano il parlamento di Canberra e poi si recano ad un museo.
Ci riuniamo di nuovo al museo dove prima di fare un giro ci rilassiamo un'oretta al barrettino.
Poi ci rechiamo all'ostello dove ci riposiamo un momentino e poi ci dividiamo i compiti per prepararci una cenettina in casa.. Antonio prepara un piatto di spaghetti al ragù degno di uno chef mentre il comandante pensa al vino e gli altri aiutano in cucina.. io e andrea sveniamo sul letto non appena tornati in ostello e quindi ci tocca ripulire e lavare i piatti.
Per la serata ci rechiamo solo noi maschietti in una zona vicina all'ostello dove ci sono una serie di locali.
Non ci tratteniamo molto perchè l'indomani mattina abbiamo l'autobus per Sydney.

Ven 2 Mag
All'arrivo a Sydney ci fermiamo a comprare qualche souvenir (in un negozio di cinesi) e poi ci rechiamo all'ostello.
Finalmente si becca una giornata di sole, l'ultima era stata a Cains. Si decide di andare a Bondi Beach, spiaggia famosa per i surfisti. Chiaramente come usciamo dall'ostello veniamo accolti da nuvoloni neri che non promettono niente di buono. Alla fine arriviamo in spiaggia alle 18 e non riusciamo a trattenerci dal fare un bagnetto nell'oceano. Chiaramente da lì a mezz'ora il sole è andato via e siamo tornati a casa un po infreddoliti.
Per cena ripetiamo l'esperienza dell giorno prima, ma a sto giro è il comandante che prepara una specie di paiella con riso e carne. Ottima anche questa cena e soprattutto rincariamo la dose di vino. In serata ci rechiamo in una zona di club vicino all'ostello. Niente di particolare a parte che in Sydney la prostituzione è legale e incontriamo per la strada un sacco di ragazze/i che fanno la vita.

Sab 3 Mag
Arriva anche l'ultimo componente del gruppo, il mitico jacek che ci raggiunge direttamente in ostello, dandoci la scusa di rimanere a letto un'oretta in più di quanto avevano pensato Leti e Kasia XD
La mattinata passa mentre cerchiamo di noleggiare un van per i prossimi giorni e nel frattempo troviamo anche il tempo per comprare qualche boomerang da portarci a casa. Dopo la colazione da campioni, visita alla citta di Sydney.. essenzialmente il teatro dell'opera e poco più!!
In un prato poco lontano dall'ostello abbiamo anche testato il boomerang se ritornava veramente.. abbiamo rischiato di ucciderci a vicenda ma almeno siamo sicuri che ritornano.
Adesso è certo che ho perso i miei occhiali da sole che mi ero comprato con Marta ad Harajuku e quindi io e Ciccio ce ne prendiamo un altro paio.. molto alla Cobretti!!
Vedere le foto per credere.
Per cena ci ordiniamo delle pizze e ce le mangiamo in ostello mentre si da fondo alle bottiglie di vino australiano che ci siamo comprati. La cena finisce mentre si gioca a "1, 2, puff"!!
Jacek vince il premio dell'unico uomo che riesce a bere al 3!
Dopo cena il party si trasferisce al "gaff", un piccolo localetto dietro l'ostello dove si lascia il tempo che si trova.

continua...

sabato 26 aprile 2008

Kangaroo..

Eccoci al giorno della partenza per l'australia e come far mancare una foto dell'animale più caratteristico di questa parte del mondo :)

Mi voglio scusare con tutti i lettori del blog per il momento da "writer block" ma queste ultime settimane sono state molto impegnative dal punto di vista lavorativo, tanto che ho anche un pò tralasciato gli allenamenti. Cosa che tra parentesi mi appresterò a fare anche in australia, ovviamente.

Ieri sera, 25 aprile, giorno della liberazione dal nazi-fascismo, io e i ragazzi italiani ci siamo ritrovati a roppongi per la solita nottata jappa e come al solito: soliti posti, solite facce ma ancora "nuovo" divertimento.

Come al solito stamattina (cioé oggi pomeriggio alle 15) mi sono svegliato con ancora le valigie da preparare.. così in queste due orette ho sistemato tutto (almeno credo XD) e adesso mi manca di andare a comprare un paio di cosette che mi serviranno durante il viaggio, tipo uno spazzolino e dentifricio.. e cosa più difficile anche un paio di scarpe da ginnastica che le mie l'ho definitivamente finite e non vorrei partire con le scarpe rotte O.o

Dato che non ho con me il mio cellulare italiano durante il viaggio sarò praticamente irraggiungibile, ma tramite internet point vedrò di comunicare con il mondo.. almeno dire che sono ancora vivo :)

Schedule del viaggio: partenza stasera da Tokyo con un bus notturno per raggiungere Nagoya dove c'è l'aeroporto internazionale dal quale partiremo alla volta di Melbourne. In Melbourn spenderemo 3 giorni, se non ricordo male, e poi ci muoveremo sempre con bus notturni in Canberra, la capitale dell'australia ma a quanto dicono non affascinante da vedere e quindi ci sosteremo solo una giornata. Dopo ci muoveremo verso Sidney e da lì il viaggio si trasformerà in un vero "on the road", noleggeremo un van e ci dedicheremo alla scoperta della costa d'oro australiana fino a Brisbane. Gli ultimi giorni prima di ripartire alla volta di Osaka, dove spenderemo il weekend a riprenderci in casa di Ciccio, visiteremo anche le isole che sono di fronte a Brisbane, di cui ovviamente non ricordo il nome ma detto da molti sono considerate un capolavoro della natura.

Adesso mi dedicherò a terminare di prepararmi e farò una corsa al centro commerciale per gli ultimi acquisti.. ci rileggiamo in 15 giorni.

See you space Kangaroos...

venerdì 4 aprile 2008

Judo is the key!

Due settimane fa sono andato a cena con il sensei della nuova palestra in Mitaka dove mi sto allenando da gennaio.
Durante il pasto abbiamo avuto modo di parlare un pò ed approfondire la nostra conoscenza reciproca. Ho anche scoperto che lui è insegnante nel corso di laurea in educazione fisica all'università di Tokyo, la Tokai una delle più importanti università giapponesi e soprattutto una delle più forti squadre di judo che ci siano al mondo!!
Chiaramente ho chiesto di poter essere introdotto agli allenamenti degli universitari e il maestro Yamaguchi ci è dimostrato molto aperto a questa possibilità, però mi ha esplicitamente detto che non posso andare alla Tokai perché chiaramente si parla di livelli altissi e allenarsi con loro risulterebbe molto difficile per me :( quindi mi accontenterò di andarli a vedere mentre nel frattempo attendo di andare in altre università.

Durante il pasto il maestro mi ha chiesto cosa mi aspettavo da questo anno in giappone, judoisticamente parlando, e io gli ho risposto che oltre alla gran voglia di sfruttare al massimo questo anno e cercare di perfezionare il mio stile, voglio anche usare il judo come mezzo di integrazione che mi permetta di creare un network di amici e contatti, come del resto ho sempre fatto da quando sono universitario.. e lui mi ha sorpreso racchiudendo tutte le mie idee in una sola frase: "judo is the key!"
Beh, niente di più vero!!!

E domenica prossima, giorno di votazioni in Italia, io mi appresterò a partecipare al mio primo torneo in giappone.. la gara si terrà a Musashino-city che è poco lontano dal dojo dove mi sto allenando adesso, e spero di poter dare il meglio di me anche se nelle ultime due settimane ho avuto veramente poco tempo per allenarmi.
Comunque la condizione fisica c'è e prossima settimana testerò durante gli allenamenti fino a quanto posso dare durante il torneo, nella massima sicurezza per me che di certo non vorrei incorrere in un infortunio che mi tenga lontano dal tatami.

Vedremo un pò.. spero anche che qualcuno venga a vedermi e a riprendermi con la camera, così potrò condividere questa esperienza (sempre che non faccia figuracce XD)
Sicuramente mi mancherà Gilberto a bordo tatami e dovrò contare solo sulle mie forze... ma come dicono i jappi GANBARIMASU!!!

Aspettate notizie.. stay tune!

See you space JudoBoy...

Ciccio's birthday.. tutto un dire!!!

Lo scorso weekend è stato il compleanno di "Don Ciccio" che in questo momento ha abbandonato la frenesia della grande metropoli per andare a lavorare nella tranquilla provincia di Nara, ex capitale del giappone (nel 1300), dove una delle attrazioni maggiore sono i caprioli che vivono liberi per la città e che i giapponesi considerano sacri.
Chiaramente nelle occasioni speciali la famiglia va riunita e così il venerdì dopo il lavoro io, Giorgio, Letizia, Stefano, Andrea e Nikolas ci siamo trovati alla stazione di Tokyo per prendere lo shinkansen (il treno veloce) per recarci a Kyoto, dopo poi abbiamo preso il locale per Nara.
A Nara siamo stati accolti da Ciccio e Max (il bulgaro biondo all'estrema sx della foto in alto) con il quale abbiamo passato la nottata a chiacchierare, girellando per Nara by night dove abbiamo avuto il nostro primo incontro con i caprioli.

Il secondo giorno ci siamo svegliati chiaramente tardissimo e quindi abbiamo visitato i templi di Nara, tra cui la statua del grande Buddha, siamo andati tutti insieme all'onsen (il bagno pubblico giapponese) e poi ci siamo recati ad Osaka per la cena e per festeggiare il compleanno di Ciccio in disco.

Osaka, ad essere onesti, non me la ricordo molto bene, anche perché più di un paio di vie con i negozi non abbiamo visto, però dovrebbe essere la terza città più grande del giappone dopo Tokyo e Yokohama.. e cosa non da poco è la vera sede della Yakuza :)
A sentire i ragazzi che adesso vivono lì, i cittadini di Osaka non sono educati e silenziosi come i tokienesi ma diciamo che hanno un pò l'indole del meriodionale giapponese X)
La domenica come vi potete ben immaginare ce la siamo passata a dormicchiare, prima a casa di Ciccio e poi di nuovo all'onsen.

Per la nottata ci aspettava il night bus per Tokyo, 8 ore di viaggio in una confortevole poltroncina dotata di coperta e poggia piedi.. chiaramente non abbiamo dormito niente e il giorno dopo ci siamo presentati al lavoro con delle facce poco raccomandabili XD

Impressioni del weekend estremamente positive e quello che mi ha colpito di più sono stati i caprioli di Nara che erano così abituati all'uomo da farsi persino accarezzare, ci sono bancarelle che vendono gallette di riso che i turisti possono dare ai caprioli O.o

Per il resto, mi spiace di non riuscire più a mantentere costantemente aggiornato il blog, e soprattutto la photogallery ma ultimamente impegni di lavoro e party si sono incrementati notevolmente :D:D:D:D:D:D

See you space samurai...

lunedì 24 marzo 2008

pagati e poi fugati..



Non ci sono parole per commentare questo video, quindi buona visione X)

See you space principiodalopecia...

sabato 22 marzo 2008

Buona Pasqua


Auguri di buona Pasqua a tutti.
Se c'è una cosa che mi mancherà quest'anno sarà il pranzo di Pasqua con tortelli e lasagne varie, l'agnello e i dolci della zia :)

e naturalmente tutto accompagnato da dell'ottimo vinello e le solite discussioni da vecchi riNba dei parenti!

Inoltre mi mancherà anche la pasquetta dove solitamente si fa la prima immersione della stagione e poi cenetta a casa di Raffa a base di carne alla brace...

Vorrà dire che quest'anno festeggieremo la pasqua in "famiglia" con gli altri vulcanus prendendoci un aperitivo a Tokyo :)

Ma ecco una perla che ha trovato ELYNA da Grosseto intitolata scaramanzia:


See you space mangiatoridiagnelliasbaffo...

sabato 8 marzo 2008

ヤワラちゃん ! (Yawara-chan!)

Uscendo con i colleghi giapponesi, che nemmeno a dirlo sono appassionati di manga, ho scoperto una cosa fantascentifica :)

Per chi non lo sapesse (e non i sto riferendo di certo a Marta che l'ho costretta a vedersi praticamnete ogni suo match XD!!) io adoro Ryoko Tamura, judoka di livello internazionale, cat. -48kg, che praticamente dagli anni 90 ad oggi ha vinto tutto quello che poteva vincere. Guardando le finali dei campionati mondiali o olimpici, la maggior parte finiscono sempre con vittorie decimali, strappate con la difesa di un semplice koka ottenuto con gran fatica, mentre Tamura se la porta a casa con l'ippon ed anche di quelli belli!!
Per non aggiungere altro, guardate qui il suo curriculum che mi sembra si spieghi abbastanza bene anche da solo:

Medal record
Competitor for Flag of Japan Japan
Women's Judo
Olympic Games
Silver 1992 Barcelona - 48kg
Silver 1996 Atlanta - 48kg
Gold 2000 Sydney - 48kg
Gold 2004 Athens - 48kg
World Championships
Bronze 1991 Barcelona -48 kg
Gold 1993 Hamilton -48 kg
Gold 1995 Chiba -48 kg
Gold 1997 Paris -48 kg
Gold 1999 Birmingham -48 kg
Gold 2001 Munich -48 kg
Gold 2003 Osaka -48 kg
Gold 2007 Rio de Janeiro -48 kg
Asian Games
Gold 1994 Hiroshima -48 kg
Asian Championships
Bronze 1991 Osaka -48 kg

Cmq è noto che Tamura da quando ha vinto il suo primo campionato nazonale è soprannominata con il nome della protagonista di un famoso manga giapponese che parla di una piccolissima ragazza che pratica judo e arriverà a vincere una medaglia d'oro alle olimpiadi.. il nome, che ho scoperto parlandone con i miei colleghi, è Yawara-chan (piccola Yawara) quindi dopo una veloce ricerca su internet vengo a scoprire che la Mizuno ha creato una linea di judogi da competizione con il nome Yawara.. e indovinate un po': il mio judogi appartiene proprio a questa linea!!

Ed ecco uno dei tanti filmati su Yawara-chan, in questo si parla della sua prima partecipazione ai giochi olimpici a Barcellona 1992 dove ottenne "solo" il secondo posto, ma è interessante perché ci sono alcune sue immagine da giovanissima e soprattutto qui la sua assomiglianza con il personaggio del manga è al 100%.. godetevelo!!


Festa della donna!

Auguri a tutte le donne che oggi sabato 8 marzo 2008 è, ancora una volta, la vostra festa.. in questo post non voglio fare distinzioni tra giapponesi (anche se non lo festeggiano), cinesi, europee o quant'altro.
Soprattutto voglio augurarlo alle italiane che stanno spendendo uno o più anni della loro vita in giappone, in mezzo a dei criminali come noi :), e alle donne che dall'Italia continuano (pazientemente) a condividere la mia avventura giorno per giorno.. grazie anche all'aiuto del blog.

E come abbiamo insegnato ai nostri colleghi giapponese non c'è modo più bello di brindare tra amici che all'inno di:
"EVVIVA LA COSA CHE FINISCE PER NO!"

lunedì 3 marzo 2008

雛祭り (Hinamatsuri)

Stamattina al lavoro ho scoperto che oggi è giornata di festa.. stavo già preparando la mia roba per tornarmene a casa quando mi hanno spiegato che questa festa dedicata alle giovani ragazze (essenzialmente le zitelle come mi ha spiegato la seNpai del vulcanus) non è festa nazionale :(
a differenza della giornata dei giovani ragazzi!
Comunque HINA significa bambola e, da quanto ho capito, la tradizione vuole che un tempo il 3 di marzo (terzo giorno del terzo mese) mamme e/o nonne regalassero dei pupazzetti di carta a forma di bimba che poi venivano lanciate nel fiume in modo che la sfortuna, se c'era, fosse assorbita dalla bambola e lasciasse perdere la figlia/nipote. Successivamente le bambole di carta furono sostituite da bambole di legno o terra cotta, anche di raffinata fattura e questo portò ad un cambio di tradizione.. al posto di gettare le bambole nel fiume, toccava alle bimbe brutte... no scherzo!!! :) volevo dire che le bambole venivano tenute dalle ragazze che ogni anno durante il periodo febbraio-marzo le esibiscono, creando così una sorta di ereditarietà tra madre e figlia che ogni anno regala un o più pezzi della sua collezione.
Particolare interessante: a smontare il tutto il 3 di marzo deve essere il padre, e deve farlo abbastanza in fretta e prima che il giorno finisca altrimenti destinerà la figlia ad un matrimonio tardivo.
La serie completa, mostrata nell'immagine, è formata da quindici bambole poste su più ripiani, vestite secondo gli antichi costumi classici e formali della corte imperiale. C’è un imperatore (o-dairi-sama) e un’imperatrice (o-hina-sama). Ci sono, quindi, tre dame di compagnia, cinque musici, due vassalli e tre guardie. Nei ripiani più bassi vengono collocati strumenti musicali in miniatura, armi ed armature, servizi di porcellana, ventagli, lanterne, palanchini, bouquet di fiori… tutto in miniatura.
Il costo di una serie completa, se di design, può superare il milione di yen, circa 7.000 euri!!!
La prima volta che ho visto la serie completa è stato la settimana scorsa nel mio dojo in mitaka, ma non ne avevo colto il significato.. e stasera prima dell'allenamento tutte le ragazze hanno fatto una foto di gruppo accanto alle bambole.
Non mi resta che augurare a tutte le biNbe buon Hinamatsuri.

See you space o-hina-sama...

sabato 1 marzo 2008

..to the club!

Monday night, to the club Tuesday night, to the club Wednesday night, what a headache but i went, to the club Thurday night, to the club Friday night, didn't wanna go then my friend Michelle called me on the phone and so I went, to the club Saturday night, to the club Sunday night, to the club.
Quest'ultimo post l'ho voluto aprire con una citazione tratta dal messaggio usato da Marek (personaggio già noto hai lettori del mio blog) sul suo contatto skype.. Il messaggio riesce in maniera abbastanza concisa a rappresentare la PROFESSIONE dei ragazzi vulcanus.. eh già, bisogna considerare che in giappone noi svogliamo il lavoro di AMBASCIATORI e quindi per interpretare in modo corretto la frase sopracitata la chiave di lettura è pensare al CLUB come luogo per esercitare le nostre funzioni di pubbliche relazioni X)
Chiaramente non è un lavoro facile, gli orari sono massacranti e ci vuole un gran spirito di sacrificio per adattarsi e rendere proficuo il nostro sforzo :P
Detto ciò passiamo a fare un breve resoconto del weekend, che questa settimana è iniziato SOLO giovedì sera..
Giovedì 28 febbraio è il vero compleanno di Andrea, così i componenti dell'italiajinteam nell'area di Tokyo sono stati invitati ad Hanyu (luogo sperduto del giappone ad 1 ora e 30 min da qualsiasi località utile!!) dove abita Andrea per prendere parte alla cena con i suoi colleghi giapponesi. All'invito abbiamo risposto solamente io e Stefano, dato che giorgione era un pò in difficoltà dato che abita nella parte opposta di Tokyo.
Quindi dopo il lavoro prendo il primo treno utile per essere alle 7.30 ad Hanyu dove in poco tempo (circa un paio di birre) ho fatto amicizia con gli altri invitati sfoggiando le 5 parole di giapponese che ricordo. Stefano si presenta con un'oretta di ritardo ma alla fine della serata il totale di birre e sake bevute è più o meno equilibrato tra tutti. La serata continua a casa di Andrea che ci ospita gentilmente nel suo appartamento, dandoci rifugio notturno per passare quele poche ore che ci separano dal nostro treno delle 6.39.
In conclusione abbiamo trascorso una serata indimenticabile, di quelle che si ricordano negli anni avvenire con orgoglio :) e soprattutto c'è stato modo di approfondire il legame di amicizia che abbiamo creato tra noi italiani... perché vivere e lavorare in giappone lontano dagli affetti non è sempre rosa e fiori, ma fortunatamente tra di noi abbiamo trovato negli altri componenti del gruppo non solo dei "compagni di merenda" ma veri e propri "fratelli".. perché come diciamo sempre (con accentò siculo-americano) "the family is important!"
Il giorno dopo.. cioé 4 ore dopo esserci coricati, vengo svegliato da Stefano, che a parole sue ringraziava tutti i santi per aver udito la sveglia puntata alle 6 del mattino e con delle faccie stravolte ci dirigiamo alla stazione dove agguantiamo il nostro treno in direzione della capitale.
La mia mattinata di lavoro ha totalizzato n. 3 righe di codice scritto, di cui due dichiarazioni di stringhe, e 40 min di dormita nel bagno dell'azienda :(
Fortunatamente nel pomeriggio sono riuscito a concludere qualcosa di utile prima di tornare a casa per dormire un minimo di 2 orette prima di trovarmi a roppongi con gli altri, dato che eravamo invitati ad un party di addio di ragazzi che abbiamo conosciuto.
Mentre attendo gli altri all'uscita della metropolitana vengo abbordato in maniera molto elegante da una 61-enne giapponese che dirige un bordello lì vicino.. e questo è solo l'inizio di una serata memorabile, trascorsa a ballare e brindare nei vari club di roppongi fino alle 10 del mattino.. nella serata vanno annoverate anche ben due colazioni: yoshinoya e sturbuck!
Sabato sera ci siamo ritrovati per una cena italiana in uno dei più famosi ristoranti italiani di tokyo, dove abbiamo conosciuto il proprietario ed abbiamo creato "network sociale" mentre ci gustavamo le varie pizze del menù, un ottimo caffé espresso e una sambuchina con ghiaccio e mosca :D
Al dopo cena ho dovuto rinunciare e me ne sono tornato a casa abbastanza presto.. ma confido nella domenica pomeriggio tokeniese :)

see you space PizzaSpeghetti&Mandolino...