venerdì 23 maggio 2008

Vecchi ricordi..


Con il solito titolo di questo post il buon vecchio Corto&Nesi mi ha inviato una mail regalandomi un sorriso.
Osservate quanto eravamo capelloni tra tutti, ma andando con ordine vi voglio presentare uno dei gruppi di matematici più pazzo della storia di Siena.. anzi direi di più la prossima generazione di "illuminati".
Se vi state chedendo perché io fossi lì nel mezzo tra tanti PAZZI MATEMATICI anche se non sono un matematico.. bhe la risposta vien da se.
Da l'estrema sx: Christian, il Corto, il mio fratello capellone, il Bilo (non in gran forma) e il Marzi.

Sfortunatamente non ho assolutamente idea di quando è stata scattata questa foto, dato che in certe condizioni ci siamo finiti parecchie volte e non ho rimembranza del luogo nello sfondo. Chiunque sappia svelarmi il mistero è benvenuto :)

Fletto i muscoli e sono... accanto a voi!

giovedì 15 maggio 2008

Il vero boomerang che ritorna!!!



IL BOOMERANG CHE RITORNA DAVVERO E' ITALIANO AL 100%.. targato MODENA!!!

Nel video il maestro cintura nera 5 dan di ブーメラーング (buumeraaangu) Tony DJ Barracco ci illustra uno dei colpi segreti della sacra arte del lancio di questa temibile arma da caccia.
Nella realizzazione di questo video nessun canguro, koala o altro essere animale e vegetale è stato maltrattato.

見てください
(guardare per credere)

martedì 13 maggio 2008

Australian dreamer.. parte II

(continuo..)

Dom 4 Mag
Si noleggia la macchina e finalmente siamo in strada.. destinazione Blue Montains.
Formazione: Ciccio alla guida con il comandante che gli fa da navigatore; io, Andrea e il gatto di Mazzara a centrocampo; nelle retovie difensive il duo polacco più la Letizia.
Due minuti dopo la partenza, alla prima indicazione del comandante, si sbaglia strada finendo in un vicolo cieco!!!
E vai!!! GANBATTEKUDASAI X)
Per il resto il viagio procede abbastanza bene considerando che era la priam volta di Ciccio in machine dove si tiene la sx.
Prima di arrivare alle Blue Montains ci fermiamo allo Zoo dove finalmente vediamo tutti gli stani animali che ha l'australia.
Ci fermiamo a pranzo in un centro commerciale dove io e Antonio ci smazziamo un pollo arrosto e poi si cambia formazione: con molta arroganza passo alla guida mentre Andrea mi fa da assistente tecnico ;)
Alle Blue Montain ci arriviamo leggermente tardi ma facciamo in tempo a prende uno degli ultimi trenini che ci portano in fondo alla valle dove ci facciamo una sana passeggiata tra i boschi.
E poi di nuovo in macchina per raggiungere Port Macquire dove abbiamo prenotato l'ostello.

Lun 5 Mag
Si arriva all'ostello alle 3 del mattino e ci accoglie il proprietario che è un ragazzo italiano. Prenotando all'ultimo momento ci tocca splittarci in più camere e io finisco a condividere una doppia con Ciccio. Per essere un ostello niente male!!
Forse va un pò meglio ad Andre che condivide una camera con 3 ragazze, ma sfortunatamente sono tutte surfiste e la mattian presto lo svegliano mentre si preparano ad uscire.
Si inizia con il tour delle spiagge.. il sole, mare e spiagga mancavano un pò a tutti e quindi a metà mattinata facciamo lo sforzo di alzarci!!!
La colazione viene ritirata alle 10 e il "late team" arriva con il quarto d'ora accademico e si accontenta di una tazza di latte con il caffé solubile (bleah)... poi scopriamo che è tutta colpa di Antonio, il comandante e Jacek che si erano finiti tutto il pane in cassetta X(
Il tragitto per raggiungere la spiaggia sembra più arduo del previsto e ci perdiamo una mezz'oretta finché uno del loco non ci guida.. tempo due minuti e abbiamo già organizzato una partitella a beach soccer con dei ragazzi inglesi. Alla fine si riesce a convincere tutti a giocare, anche le biNbe! Ci porteremo i dolori alle gambe per tutto il resto della gita :(
Una volta che ci siamo per bene impanati giocando ci lanciamo in acqua per il secondo bagno australiano.
In acqua do anche una lezione di judo a Ciccio che ricambia mostrandomi qualcosa di light contact. Anche la Letizia, che solitamente è contro la violenza, apprezza la dimostrazione di arte BANZAI!!
Rieccoci in macchina pronti per raggiungere Harvey Bay dove ci aspetta altro ostello e altra spiaggia.
L'ostello ad Harvey Bay è una specie di ritrovo di surfisti, piazzato a 10 min a piedi dalla spiaggia ha anche la piscina e una veranda coperta con amache.
Arriviamo abbastanza presto per mangiare un boccone ed uscire a ballare. Ci viene consigliato un locale dove si balla sui tavoli. La nottata dopo la disco continua a chiacchiera sulle amache: scusate ma siamo in vacanza :)

Mar 6 Mag
Questa volta la spiaggia è molto più larga e il mare è molto più pilito rispetto a Port Macquire.. Il gruppo si splitta in tre, qualcuno fa una lunga passeggiata sul bagnoasciuga (dove Ciccio viene morso da uno strano animale che lui scambia per una roccia), qualcun'altro rimane a chiacchiera in spiaggia e poi ritorna in ostello a mangiare qualcosa ed io me la dormo alla grande sotto il sole australiano.
Verso le 3 del pomeriggio quando Andrea, Leti e Ciccio tornano dalla passeggiata si ritorna in ostello per la doccia e poi andiamo a fare colazione/branzo con fish&chips.
Senza nemmeno il tempo di digerirlo il fish&chips si riparte, abbiamo deciso che domani mattina si partecipa al tour di due giorni alle Fraser Island, isoletta a nord di Brisbane che a detta di molti è un piccolo paradiso terrestre. Sfortunatamente noi siamo ancora motlo a sud di Brisbane e quidni non c'è molto tempo da perdere per raggiungere l'ostello che abbiamo prenotato per passarci quelle poche ore della mattinata prima che il bus del tour ci venga a caricare.
Come da programma arriviamo abbastanza tardino ma fortunatamente troviamo subito il posto. Anche se l'abbiamo pagato al solito prezzo degli altri ostelli qui siamo accomodati in appartamentini per 5 persone, con cucina due camere da letto, bagno e salottino.
Dato che siamo in 8 ci toccano due appartamentini e tra tutto io mi guadagno anche il letto matrimoniale dove ci pianto la dormita più bella della vacanza.

Mer 7 Mag
Quando suona la sveglia vorrei sparargli, ma sfortunatamente abbiamo solo 40 min per prepararci e fare colazione (compresa nel prezzo) prima che la guida ci passi a prendere.
Arrivo al ristorante, mi preparo due fette di pane con la marmellata, una tazza di latte con i cereali, mi metto a sedere faccio appena in tempo ad addentare la fetta di pane.. ed arriva il bus del tour!!!
Il comandante fa anche peggio, praticamente arriva al ristornate che noi stiamo correndo alle camere.
Di corsa andiamo a caricare le valigie in macchina e a prenderci il minimo indispensabile per i due giorni e corriamo al bus dove la guida, il fratello cattivo di Hulk Hogan, ci aspetta incazzato nero e la cosa non migliora quando gli diciamo che mancano ancora due persone, perché il comandante ha comunque deciso di fare la sua colazione :D
Finalmente si parte e ci inbarchiamo sul traghetto per le Fraser.
LA giornata passa veramente bene, grazie ad un tour interessante (anche se non ho capito una sega di quello che Hulk Hugan diceva al microfono) ed a una giornata magnifica.
Scopriamo posti fantastici in mezzo alla natura dell'isola e abbiamo anche l'occasione di fare il bagno alle Champagne Bay, spiaggia dove ci sono delle piscine naturali di acqua marina che hanno anche l'ottima funzione di separarci dagli squali O.o
Il gruppo vulcanus da chiaramente spettacolo in acqua con tuffi e acrobazie degne dei "bulgari".
Dopo le Champagne Bay si visita un promontorio dove sembra di essere sperduti in mezzo al mare.. questo è il punto topico dell'isola, dalla quale è possibile avvistare delfini, balene e squali.
Il pranzo lo facciamo in un ristorante associato con il tour (e compreso nel prezzo) e la cena la facciamo direttamente nell'accampamento dove si dormirà.
Per cena bistecchina e stufato di canguro. Il canguro assomiglia molto a capriolo e quindi viene apprezzato da tutti. Hulk ci tira fuori anche il dolce ;)
Durante la nottata si chiacchiera e si cazzeggia un pò con tutti.. la guida ci racconta qualche storia di vita vissuta, soprattutto su ragni velenosi, e approfondiamo la conoscenza con gli altri componenti del gruppo.
Finite le birre e il polando jussu ce ne andiamo a nanna che domani sveglia ore 6.30
La sistemazione per la notte è composta da una serie di tende ognuna delle quali contiene due letti, un tavolino e uno stendino.. niente male per essere sperduti nella jungla.

Gio 8 Mag
Hulk viene di persona a svegliare i ritardatari.. io ho ancora da capire come cazzo ha fatto una tenda a fare tutto quel rumore quando Hulk ci ha bussato sopra!! Che più che bussato al momento mi sembrava che mi stesse sciaguattando DIOLOFULMINI!!!
Comnque la seconda giornata del tour è un pò più blanda, in programma ci sono due laghetti dove poter trovare ristoro.
Ore 8 siamo fermi con il bus di fronte alla stradina per raggiungere il primo lago e dopo che ci viene detto che per raggiungere il lago bisogna camminare per due km io ed Andrea abbiam un certo mancamento.. ci pensa Hulk con qualche bestemmia a farci scendere dal pulmino!
Ciccio prova a spiegargli la teoria del "late team" ma non sembra apprezzare e quindi tutti in marcia.
Anche a sto giro si pranza nel solito ristorante e poi ci spostiamo nel secondo lago.
Alle sei di sera torniamo sul continente, salutiamo tutti, ci facciamo una doccia all'ostello, si mangia un'ultima bistecchina prima di recarsi a Brisbane dove la mattina dopo abbiamo l'aereo per tornare a casa.

Ven 9 Mag
E' ancora notte e siamo appena arrivati a Brisbane.. vaghiamo per la citta per trovare un locale che ci ospiti fino alle 5 del mattino, ma è una ricerca vana e quindi prima del previsto andiamo all'aeroporto dove ce la dormiamo nel parcheggio dove dobbiamo restituire il van.
La mattina all'aereoporto scopriamo che il volo ha subito un cambiamento di rotta e questo ci costerà un cambio in più e soprattutto arrivare ad Osaka con un'ora e mezzo di ritardo, giusto il tempo per farci perdere l'ultimo treno e costringerci a fare la nottata.
Ritorno a casa di Ciccio sabato mattina ore 11!!!

Sab 10 Mag
Vegeto a giro per Nara.. e da giovedì sera alle Fraser che non dormo in un vero letto quindi in serata prendo il bus notturno per Tokyo.

Arrivo a casa con la consapevolezza che il lunedì mattina dovrò andare al lavoro.. avrei dovuto prendere 3 setimane di ferie e usare l'ultima per recuperare le fatiche del viaggio XD

uff... uff... che fatica scrivere questo post!! ed ora ho anche da caricare tutte le foto nella photogallery O.o

See you space kangaroos

(continua..)

domenica 11 maggio 2008

Australian dreamer..

Basta ho deciso: la prossima application la mando per il "Vulcanus in Australia"... sfortunatamente ancora tale progetto non esiste, ma la speranza è l'ultima a morire e non è detto che con un pò di sforzo non si riesca a trovare qualcuno disposto a pagarmi un soggiorno "lavorativo" nel paese dei canguri!!

Ma ripatiamo con ordine, facciamo un salto indietro di circa due settimane, all'inizio delle vacanze.

Dom 27 Aprile
Dopo un sabato sera "FERIA...le" di quelli devastanti con ritorno a casa alle 8 del mattino circa, abbiamo salutato Giorgione e Stefano che sfortunatamente non si sono potuti aggregare al tour australiano. La sveglia suona alle 15.30 perché ho ancora finire di preparare i bagagli e come al solito ho fatto casino, infilando shampoo, gel e crema dopo sole nel bagaglio a mano, con grande gioia dei dipendenti dell'aeroporto di Nagoya che ne sono entrati in possesso!!
Nell'ultima cena a Tokyo mi mangio un po di carnazza e poi alle 23 circa salgo sull'autobus per Nagoya. Il viaggio in compagnia di Andrea, Kasia e Letizia procede abbastanza bene, ma io e Andrea siamo già in riserva con le ore di sonno. Jorge, detto "il comandante", sbaglia nel fare la prenotazione dell'autobus e parte con una compagnia diversa dalla nostra.
Ore 6.00 a.m. arrivo a Nagoya st. e ci infiliamo nel primo McDonalds che vediamo per fare colazione e dormire un po mentre aspettiamo l'arrivo del comandante. Dopo la colazione all'americana con pancake e succo di frutto mi appoggio con la testa sul tavolo.. verso le 7.30 il dipendente del McDonalds si vede costretto a svegliare me e Andrea e a mandarci via!!
Al mio risveglio però mi accorco che il comnadante è di nuovo con noi e iniziamo a fare un giro turistico di Nagoya mentre aspettiamo le 20 di sera per prendere il nostro aereo.
La giornata trascorre tra lunghissime camminate (spesso in direzione opposte a dove volevamo andare) e la visita di un tempio dove incontriamo un ragazza giapponese che fa la cantante e ci facciamo consigliare un locale economico per cenare.
All'aeroporto incontriamo Antonio e Ciccio e adesso siamo pronti per la partenza.

Lun 28 Apr
Il volo è tranquillissimo, io mi addormento non appena l'aereo solleva il muso per il decollo e mi sveglio a Cains dove facciamo lo scalo alle 5 del mattino circa. Per l'aereo che ci porterà a Melbourne bisogna aspettare le 11 a.m e quindi si prende un taxi per andare in città.
Ci facciamo una camminata sul lungo mare dove già la gente sta facndo il bagno, in apposite piscine perché c'è pericolo di squali e coccodrilli!!
Ore 8.30 prima colazione dei campioni sul lungo mare: uova, pancetta e tost!! SUGOI!!!
Nessuno di noi rimpiange la colazione giapponese con riso, miso soup e pesce bolito o natto!
Anche il volo per Melbourne è tranquillo dopo la scorpacciata di uova e bacon che mi sono fatto non posso che schiacciarci un sonnellino :)
A Melbourne troviamo il peggior ostello della vacanza, livello di pulizia nella camera al quanto discutibile e i bagni sono tutti allagati dalle doccie.
Io mi accorgo che non mi sono portato le ciabatte di gomma e mi toccherà assilare la Letizia, detta anche Peperlizia o semplicemente Pepe, per usare le sue. Thx Pepe!
In serata incontriamo Andrea, un italiano che ha fatto l'erasmus con il comnadante e che adesso ha una borsa di studio con l'università di Melbourne. Andrea ci mostra un paio di locali, tra cui una cioccolateria dove incontriamo Anita, una ragazza italo-australiana che insegna inglese e ci da qualche dritta sui posti da visitare. Noi le proponiamo anche di darci una mano a trovare qualche contatto per lavorare in Australia.. GANBATTE ANITA!!

Mar 29 Apr
Great Ocean Road Tour. Giornata veramente fantastica, forse la migliore della gita. Grazie ad un tour guidato ci siamo fatti in bus tutta la costa nei pressi di Melbourne.
Abbiamo visto tra le altre cose la rain forest, il famoso ponte di Londra crollato e i 12 apostoli.
Sull'autobus facciamo amicizia con dei ragazzi americani: 2 ragazze completamente fuori e un ragazzo che era il loro corrispettivo di Letizia, ovvero quello che organizzava la loro gita e sapeva sempre orari e programmi.
Per la serata organizziamo un'uscita tra bar e disco pub con alcuni ragazzi che sono alloggiati nel nostro ostello e i ragazzi americani.
Praticamente non si dorme niente e l'indomani c'è tutta una giornata di visita a Melbourne city!

Mer 30 Apr
Orario di check out dell'ostello: 10 a.m.
Nostro orario fisiologico di sonno: - 4 ore!!
Quindi facciamo un accordo con le ragazze che vorrebbero andare a visitare la city e riusciamo a posticipare il check out alle 12.
Ancora rincoglioniti ci infiliamo nel primo locale che prepara la colazione dei campioni e all'13.30 ci becchiamo con Andrea e le ragazze di fronte al parlamento.
Dopo una visita guidata del parlamento andiamo a mangiare un'ottimo paninazzo su consiglio di Andrea e poi via di nuovo a visitare i monumenti della città.
La giornata prosegue con un po di contrasti tra parte "responsabile" del gruppo e la parte "fancazzista".. ma alla fien sembra tutto risolto o quasi.
Un po di corsa salutiamo Andrea e ci rechiamo a prendere il bus notturno per Canberra!

Gio 1 Mag
che città del cazzo Canberra!!
Durante il giorno ci splittiamo in due gruppi: Io e Andrea ci rechiamo all'ambasciata italiana a farci fare la traduzione della patente anche se non sarebbe necessario per guidare mentre gli altri visitano il parlamento di Canberra e poi si recano ad un museo.
Ci riuniamo di nuovo al museo dove prima di fare un giro ci rilassiamo un'oretta al barrettino.
Poi ci rechiamo all'ostello dove ci riposiamo un momentino e poi ci dividiamo i compiti per prepararci una cenettina in casa.. Antonio prepara un piatto di spaghetti al ragù degno di uno chef mentre il comandante pensa al vino e gli altri aiutano in cucina.. io e andrea sveniamo sul letto non appena tornati in ostello e quindi ci tocca ripulire e lavare i piatti.
Per la serata ci rechiamo solo noi maschietti in una zona vicina all'ostello dove ci sono una serie di locali.
Non ci tratteniamo molto perchè l'indomani mattina abbiamo l'autobus per Sydney.

Ven 2 Mag
All'arrivo a Sydney ci fermiamo a comprare qualche souvenir (in un negozio di cinesi) e poi ci rechiamo all'ostello.
Finalmente si becca una giornata di sole, l'ultima era stata a Cains. Si decide di andare a Bondi Beach, spiaggia famosa per i surfisti. Chiaramente come usciamo dall'ostello veniamo accolti da nuvoloni neri che non promettono niente di buono. Alla fine arriviamo in spiaggia alle 18 e non riusciamo a trattenerci dal fare un bagnetto nell'oceano. Chiaramente da lì a mezz'ora il sole è andato via e siamo tornati a casa un po infreddoliti.
Per cena ripetiamo l'esperienza dell giorno prima, ma a sto giro è il comandante che prepara una specie di paiella con riso e carne. Ottima anche questa cena e soprattutto rincariamo la dose di vino. In serata ci rechiamo in una zona di club vicino all'ostello. Niente di particolare a parte che in Sydney la prostituzione è legale e incontriamo per la strada un sacco di ragazze/i che fanno la vita.

Sab 3 Mag
Arriva anche l'ultimo componente del gruppo, il mitico jacek che ci raggiunge direttamente in ostello, dandoci la scusa di rimanere a letto un'oretta in più di quanto avevano pensato Leti e Kasia XD
La mattinata passa mentre cerchiamo di noleggiare un van per i prossimi giorni e nel frattempo troviamo anche il tempo per comprare qualche boomerang da portarci a casa. Dopo la colazione da campioni, visita alla citta di Sydney.. essenzialmente il teatro dell'opera e poco più!!
In un prato poco lontano dall'ostello abbiamo anche testato il boomerang se ritornava veramente.. abbiamo rischiato di ucciderci a vicenda ma almeno siamo sicuri che ritornano.
Adesso è certo che ho perso i miei occhiali da sole che mi ero comprato con Marta ad Harajuku e quindi io e Ciccio ce ne prendiamo un altro paio.. molto alla Cobretti!!
Vedere le foto per credere.
Per cena ci ordiniamo delle pizze e ce le mangiamo in ostello mentre si da fondo alle bottiglie di vino australiano che ci siamo comprati. La cena finisce mentre si gioca a "1, 2, puff"!!
Jacek vince il premio dell'unico uomo che riesce a bere al 3!
Dopo cena il party si trasferisce al "gaff", un piccolo localetto dietro l'ostello dove si lascia il tempo che si trova.

continua...