giovedì 20 settembre 2007

Settimana intensiva

Questa settimana è stata molto intensiva e sembra quasi volata..

Durante il corso di jappo abbiamo fatto un sacco di cose nuove, tra cui i verbi di movimento e come descrivere un ambiente!
I corsi sono stati alternati ad alcune lecture di cui non ho molta memoria dato che quasi sempre dormivo.. sfortunatamente ero quasi sempre nelle prime file ed ero poco mimetizzato.. pazienza!!
La settimana ha avuto il suo apice nella giornata di ieri (giovedì) dato che la kai school ci ha portato tutti a pranzo in una ristornate tradizionale vicino allo stadio del sumo (infatti alle pareti erano appesi i ritratti di una lunga serie di ciccioni nudi) dopo il pranzo siamo andati ad assistere al campionato per l'equinozio di settembre.
Bellissima esperienza e mi considerò fortunato perché sono riuscito finalmente a vedere due ciccioni che cascavano dalla pedana investendo la prima fila di spettatori, tra cui anche un'altro lottatore che li ha palesemente mandati a cagare!!! XD very cool!
Sfortunatamente dalla mia posizione e con il telefonino non sono riuscito a fare delle buone foto, quindi nel frattempo che aspetto le foto fatte dagli altri ragazzi vi riporto alcune foto di gruppo durante il pranzo e una mia foto nel tentativo di prendere gli spaghetti dal pentolone colmo di olio bollente.. il fotografo è stato attento nel cogliermi l'attimo prima che gli spaghetti cascassero riempiendo me e tutti gli altri commensali di lievissime ustioni provocare dall'olio O.o
Ancora eccitati dallo spettacolo io e la maggior parte degli italiani siamo scappati alla volta di ayomi-qualcosa dove ci aspettavano altri ragazzi italiani che lavorano in giappone per u
na sfida a calcio a 5.
Sfortunatamente due dei loro hanno dato buca così si è trasformata in uan sfida 4 contro 4 con gran rammarico per i miei polmoni non ancora pronti a certi sforzi!!
Cmq il campetto è praticamente prenotato per ogni giovedì e se continuo così (considerando anche gli allenamenti di judo) dovrei riprende la forma in poco tempo...
Questa settimana sono riuscito ad allemermi una volta soltanto, ma forse domani pomeriggio vado a ppicchiarmi un pò, vediamo come mi organizzo!
Tra parentesi in palestra ho conosciuto un tipo francese o belga che mi ha invitato al corso che tengono due sensei giapponesi che parlano anche italiano perché hanno vissuto per molto tempo in Italia, anzi a Firenze ed è molto probabile che io li abbia già visti a qualche stage!
Quasi dimenticavo: martedì sera siamo andati (quasi) tutti gli italiani del gruppo a cena con due ragazze giapponesi che avevano avvicinato Antonio e Giorgio sulla metro perché entrambe hanno vissuto per qualche anno in Italia. Il locale era fantastico, sullo stile di quello dove ho mangiato con Yuko e Giovanni, e la compagnia ottima.. a testimonianza riporto qualche foto della cena.

see you space cowboys...

lunedì 17 settembre 2007

Lunedì 16 sept

Oggi è festa nazionale in jappo.. credo sia la festa dei rincoglioniti senili dato che sul cellulare stamattina è comparso un messaggio che mi diceva rispetta la giornata dell'anziano!
Per oggi abbiamo organizzato un visita al parco di Ueno che è pieno di templi e musei d'arte.. io chiaramente ci vado per prendere un pò di sole ed andare a mangiare un gelato O.o
Come Marta sa bene le visite ai musei mi fanno regredire all'età infantile e non riesco a non pensare ai miei bisogni primordiali: mangiare, caccapupù e dormire!!
Da buon samurai quale sono mi sono portato dietro la borsa del judo con l'idea di andare ad allenarmi verso le 6 del pomeriggio.. la borsa l'ho mollata negli armadietti alla stazione di Ueno, con il diabolico piano di recuperarla solo dopo aver finito di visitare il parco, ma poi i ragazzi mi hanno fatto giustamente notare che forse la palestra era chiusa dato che era festa nazionale ù.ù
Merda!! sono andato in giro tutta la sera con la borsa.. non saprei come rendere bene l'idea, ma immaginatevi di andare a prendere una birra con gli amici con un gatto attaccato ai maroni.. più o meno era così che mi sentivo.

Secondo weekend a Tokyo

Venerdì sera dopo il test di grammatica (che è andato benissimo 57/60) sono corso in palestra dove ho finalmente fatto la mia iscrizione al kodokan per il primo mese di randori (allenamento senza un vero e proprio corso di tecnica). Ho provato a chiedere per un corso di tecnica avanzato ma questi bastardi dei jappo non me lo vogliono far fare perché non mi riconoscono la cintura nera del Kodokan e quindi prima di far quel corso dovrei fare i due corsi da beginner della durata complessiva di un anno!!!
Con molta probabilità per l'intero anno farò solo il corso di randori e già sto cercando qualcuno che mi insegni qualcosa di buono.. speriamo bene!
Venerdì sera ero troppo stanco per uscire, inoltre avevo con me sia lo zaino del judo che quello di scuola ed è già stato un problema tornare a casa, figuriamoci andare a fare due passi in centro!
Sabato mattina ho dormito, avevo bisogno di ricaricare le batterie anche perché mi attendeva una lunga nottata insieme agli altri italian guys.. la serata è trascorsa tra un discopub e l'altro dove abbiamo conosciuto un sacco di gente, ballato e bevuto litri di birra jappo!!
Ecco uno piccolo assaggio di come eravamo messi alle 5:00 del mattina appena usciti dall'ultimo locale.. nel video compare solamente Stefano con ancora addosso la mascherina presa in prestito ad un gruppo di ragazze jappo.
La serata si è conclusa con una rapida colazione a shinjuko con Giorgione e poi verso le 7:30 del mattino ero a letto.
Domenica -> dormito alla grande!!
In serata sono andato a fare un giro a shibuya con Antonio.. seratina tranquilla con cena in un tradizionale ristorante jappo e giratina per i negozi.

giovedì 13 settembre 2007

Prima esperienza al Kodokan

La prima esperienza al kodokan merita un post tutto suo..
Finalmente sono riuscito a scappare dal centro per le 17 e correre tra due linee della metropolitana per arrivare prima che chiudesse l'ufficio delle iscrizioni!! Dato che mi ero scordato le foto tessere non ho fatto l'abbonamento ma ho pagato una singola entrata (800 yen circa 6 euro).. il tipo dell'ufficio mi spiega che sono molto fortunato perche' c'e un allenamento particolare con gli universitari e che il livello e' molto molto alto (sottolinea MOLTO)
Io provo a spiegargli che sono fortunato per un cazzo dato che sono almeno tre mesi che non mi alleno e lui gentilmente mi consiglia di fare molta attenzione... morale della storia esco dall palestra con il braccio destro pieno di lividi (che quasi pare abbronzato) e un occhio nero!!!
A parte gli scherzi e' stata una bellissima esperienza ed ho avuto anche l'occasione di far picchiare un paio di schienate a sti jappo!!
E vai!!!

lunedì 10 settembre 2007

AUGURI ALESSIA!!!

Ohh madreeeeee!! È successo che Marta durante la telefonata mi ha detto che è nata la biNba di Dieghito e Michela.. quindi che dire: CONGRATULAZIONI!!! Ad entrambi, anche se credo che lo sforzo maggiore in questi giorni l’abbia fatto Michela… spero di avere presto notizie di voi due e soprattutto voglio una foto dalla nascitura, sempre che non abbia già la barba di Diego O.o
Scherzo.. sono sicuro che è bellissima, anche perché me l’ha già detto Marta, quindi vado sul sicuro ;P
Un abbraccio dal jappoPS. Sono già in cerca per un regalino dal jappo per il primo anno di Alessia :D

10 sept – Son tutto pisello!!!

Lunedì mattina!! Basterebbe questo per rovinare tutto ma il mal di testa con cui mi sono svegliato non migliora di certo la situazione. Le ore di lezione sono estremamente pesanti oggi, sono solo alla seconda lezione e già sto sparando vocaboli a caso.. la scelta del pranzo è stata infelice, volevo degli spaghetti per evitare il riso ma ho toppato alla grande.. neanche il tiramisù confezionato mi è piaciuto, comunque ha fatto il suo effetto visto che nelle successive due ore di lezione ho praticamente dormito!!!
Finalmente le 4 del pomeriggio, collego il laptop e con qualche difficoltà riesco a sentire Marta… ci raccontiamo le nostre avventure nel weekend finché praticamente non mi cacciano dal centro perché è ora di chiusura!!
Torno a casa e finalmente mi fermo ad un centro commerciale per comprare le cose necessarie per lavarmi i panni, così stasera mi dedico alle faccendine di casa. Prima di cena consegno finalmente i regali alla moglie del custode del dormitorio, dato che ora conosco due parole di giapponese le tento per fare bella figura. Ho consegnato, in ordine, una cartolina con vista a gran angolo della città di siena e un segnalibro in argento con un elefantino, simbolo della contrada della torre. La signora ha apprezzato moltissimo ma non ho ancora incontrato il marito che spero almeno si tagli un mignolo per ringraziarmi del pensiero!
Dopo cena sono andato a mettere un po’ le cose in chiaro con sti giappo.. sono andato a fare il MITICO bagno nella vasca del dormitorio: una vera figata.. nella vasca c’è sempre acqua caldissima e intorno è pieno di rubinetti dove potersi sciacquare con acqua sia calda che fredda. C’è anche la sauna, peccato fosse spenta ma ora che i due custodi del dormitorio vivono solamente per esaudire ogni desiderio di me signoreincontrastatodelmale posso sicuramente farla accendere a mio piacimento.Devo dire che i giappo sono stati poco socievoli: forse perché ero l’unico con i peli al di fuori dei capelli o forse per via del loro battacchino.. cmq sono messi proprio male sti biNbi!!

9 sept

La domenica abbiamo ancora girato come turisti… ho optato per interrompere con la dieta del riso e quindi stamani colazione alla occidentale con succo e ciambella e per pranzo qualche tramezzino con tonno e uovo X-D
io, Stefano e Giorgio siamo andati in una libreria di 8 piani dove tipo 5 erano sui pornomangacomepiaccionoamemapeccatocheeranotutticensuratidiobojadé!!
Il punto di ritrovo con gli altri era il mega centro commerciale dove avevamo preso i telefoni, perché altri ragazzi dovevano ancora comprarlo, e dopo una rapida cena in un tipico localino siamo finiti in un karaoke.. il karaoke giapponese è una specie di affita camere dove all’interno trovi un accogliente salottino con tv e stereo.. Non ho le prove ma ho dato una buona performance soprattutto in “Clint Eastwood” dei Gorillaz dove mi sono inventato la metà delle parole e l’altra metà non ne ho avuto bisogno perché il testo passava così veloce che nemmeno si leggevano!!Dieci minuti dopo mi hanno strappato il microfono dalle mani O.o la serata s’è conclusa con una mezz’eretta di viaggio in treno per tornare a nishi-kokubunji.

7 sept

La giornata incomincia abbastanza male: ci ritroviamo tutti al centro per la consueta lezione, ma invece causa tifone le insegnanti non si presenteranno… Kuramoto-san ha avvertito tutto tramite mail ma la maggior parte di noi non ha ancora la connessione è quindi eccoci qui!!! Per evitare qualsiasi imprevisto non possiamo abbandonare il centro prima di mezzogiorno e quindi scatta il “parapiglia” gente che parla, che chatta che dorme ma cane che ci sia qualcuno che studia.. io per primo!!! O.o
Il pomeriggio lo passiamo a spasso per un centro commerciale enorme dove finalmente ci armiamo di telefonino, io ho preso un sony-ericson e comunque la scelta è limitata sui telefonini con doppia lingua e che fanno parte di una speciale offerta che ci permetta di pagare poco al mese.
Dato che oramai è troppo tardi per tornare al centro ci incamminiamo a casa di Stefano per lasciare i nostri zaini prima di incontrarci con gli altri vulcaniani a Shibuya. All’appuntamento con gli altri arriviamo con un’oretta di ritardo e poi si conclude una gran seratina in una discoteca di tre piani. La musica era buona, la compagnia ottima!! Ho tentato in tutti i modi di insegnare la macarena ai giapponesi ma ahimé non sembrano essere adatti ai balli di gruppo!!! Siamo usciti dalla disco che era già mattina!!
Il ritorno a casa è stato traumatico ed a metà viaggio, cioè a casa di Stefano dove avevo lascito lo zaino mi sono fermato per una pennichella che è durata fino alle sei del pomeriggio più o meno.. sabato: il riposo del guerriero!

giovedì 6 settembre 2007

Ringraziamento speciale a Saledan… サレダんサん

Per ringraziarti dalla gentiliSSSima collaborazione a questo post ti mostro come si scrive Saledan-san in giapponese così lo puoi mettere come screenname su msn e fare il figo con gli amici facendo finta di essere poliglotta *.*

Dato che ora ho la connessione internet riesco a pubblicare i post, ma non è detto che decida di portarmi sempre dietro il portatile dato che lo zaino è già stracolmo di roba tra libri e dizionari quindi un po’ di peso in meno durante il viaggio non farebbe male!! E poi fra una cosa e l’altra avrei a disposizione solo un’oretta dopo le lezioni per collegarmi con il laptop e da domani credo che farei meglio ad usarle per esercitarmi e studiare O.o

See you…

パメラサん

carissima cuginetta,

dato che ti diletti nell’apprendimento della lingua giapponese ti dedico questo post.

Per incominciare aspetto una traduzione del titolo nei prossimi commenti e non è valido ricorrere ai dizionari! Per quanto riguarda le mie prime sensazioni a Tokyo sono fantastiche, è un mondo completamente diverso dal nostro ma posso dire che non ho subito il trauma iniziale che ci hanno descritto a Brussels.. probabilmente perché mi sono affinato con la società giapponese tramite manga e anime e molte delle cose che possone sembrare strane le avevo già viste, ad esempio i ragazzi che nell’attesa del treno si mettono a leggere un manga accovacciati.. ma ___ una posizione più comoda no????

PS: il cibo è fantastico!! Pesce crudo a volontà circondato da riso e salsine aromatizzate.. e non dimentichiamoci il ワサビ che da qul tocco in più!!!

PPS: riccardino non sai che ti perdi.. qui ti ci troveresti da dio!! A proposito ci avete poi fatto qualcosa con le canzoni che vi ho dato?? Voglio avere notizie al riguardo!! E quando torno voglio sentire Pam cantare Gotta knock a little harder.

Bacio… see you

Arriva il tifone!!

6 sept.

Oggi Tokyo si prepara per darci il benvenuto.. tifone tropicale che da due giorni è diretto proprio verso la città e stasera è arrivato!!! Al centro per tutta la giornata non abbiamo parlato d’altro, sato-san e tutte le assistenti sono state in caccia di informazioni per tutta la giornata per evitare che qualcuno di noi si trovasse senza un mezzo per tornare a casa. Inoltre io stasera ho l’appuntamento con Giovanni per andare a visitare il Kodokan, quindi ho deciso che sfiderò la sorte!!

Durante la lezione abbiamo visto le prime regole grammaticali del giapponese, è un po’ incasinata però è questione solo di un po’ di pratica.. alle 4:30 mentre la maggior parte degli altri ragazzi ripassano la lezione io ho finalmente risentito Marta, che alle 10 del mattino aspettava la mia telefonata.. ancora non mi sono abituato al fatto che quando lei si alza dal letto io ho già fatto tutta la giornata di lezione!

Dopo un’oretta di chiacchierata scappo dal centro per recarmi a Kasugo dove ha sede il kodokan, grazie alla compagna di Giovanni ottengo un po’ di informazioni che mi chiariscono le idee su ciò che avevo già letto su internet.. domani capito per fare l’iscrizione e da lunedì (o sabato forse) incomincerò ad allenarmi! Casualmente abbiamo beccato una garetta interna organizzata per gli atleti fino al 1 dan, ho visto qualche incontro ma non mi è parso che il livello sia così alto: pochissima variazione di tecniche e cambi di velocità!! Ho visto ragazzi della Akiama Settimo che hanno molta più tecnica.. comunque riprenderò il discorso dopo che avrò rimediato il primo palleggio fatto per bene :P

Dopo la visita al kodokan siamo andati tutti a cena fuori in un ristorante di cucina tipica, uno di quelli con i tavoli separati in scompartimenti, dove ti devi togliere le scarpe prima di entrare nella passerella di parquette. Yuko ha ordinato per tutti e io non ho fatto di certo i complimenti.. ho mangiato tutto dalla tempura al sushi, dagli spiedini di carne e verdura fritti al gelato al tè verde, ed alla fine mi hanno anche offerto la cena: la prossima volta che mi vogliono fare un piacere credo che mi faranno un completo su misura X-D

Il ritorno a casa non è stato dei più traumatici, con la macchina giovanni e Yuko mi hanno accompagnato fino all’ingresso della metro dalla quale poi ho preso i miei soliti due treni per nishi-Kokubunji che fortunatamente non erano stati soppressi. Dalla stazione a casa l’ombrello mi si sarà rivoltato una decina di volte comunque un po’ d’acqua non ha mai ucciso nessuno, vero!?

Devo ricordarmi di portare il vestito in tintoria domani che oramai puzza di morto!!

See you…

Trip in Japan - 5° sept

5 sept
Oggi è stata una giornata molto lunga.. Per iniziare il risveglio non è stato dei migliori, probabilmente ancora qualche sintomo del jet lag e il caldo mi hanno svegliato alle 6 del mattino facendomi perdere un ora di sonno.. ieri sera avevo detto a Luke di venire a bussare alla mia porta per fare la colazione insieme, ma mi ha sorpreso praticamente ancora a letto!! Comunque al centro ci aspettava una lunghissima conferenza con gli insegnanti della kai school e la nostra responsabile sato-san ci ha nuovamente ricordato che siamo ambasciatori dell’EU e che ci dobbiamo controllare sia nel bere che nel drogarci O.o anche perché odiano i ritardatari ed a tal punto ci hanno dato un cartellino che dovremmo timbrare all’arrivo alle lezioni e quando si esce.. che brutta cosa!! Comunque so già che prima o poi io farò, alla Fantozzi, tutto il corridoio strisciando sui gomiti (perché ancora piegato dalla sera precedente) cercando di arrivare alla “time machine” come la chiamano qui! Oggi tra l’altro non mi sono portato il portatile dietro per non avere peso inutile ed invece ho scoperto che ci possiamo attaccare alla linea wireless!!! ARGHHHH!!!
Il pranzo è stato talmente fugace che non ho praticamente mangiato niente, avevo comprato una scatola con degli spaghetti di soia ed un sugo disidratato.. la confezione ricordava molto i film americani dove mangiano cinese da asporto, in ogni caso con un goccio d’acqua calda avevo un bel piatto di spaghetti fumante, peccato che mi ero attardato nel discutere con le assistenti di sato-san per la questione dell’assicurazione dato che durante il trasporto dei bagagli mi hanno rovinato le due borse ed alla fine ero rimasto con un solo quarto d’ora a disposizione!! Avessi avuto la prontezza di Valerio magari.. tra l’altro la salsa era anche piccante quindi sono entrato in classe a stomaco praticamente vuoto e con le labbra bordo!!
La prima lezione di giappone è stata a dir poco scoraggiante.. faccio una fatica immensa a ricordarmi tutte le frasi.. e per ora abbiamo fatto solo la presentazione di noi stessi O.o
Comunque oggi Kondo-san, una delle assistenti di Sato-san, ha chiamato da parte mia la compagnia dei telefoni e ci ha fatto il contratto per internet: primi 4 mesi gratis e poi 25 EURI scarsi (3700 yen) al mese con 100 mb di traffico!!! A casa ne pago 45 al mese per 20 mb!!!!
Tornando a casa ho conosciuto un ragazzo giapponese che studia scienze economiche a Tokyo e casualmente vive un paio si fermate dopo la mia, gli ho chiesto informazioni sui treni e lui mi ha palesemente usato per esercitare il suo inglese che è pessimo!!!
Tornato a casa volevo chiamare Marta, dato che sono già passati due giorni dall’ultima volta che l’ho sentita e poi mi sento un po’ in colpa per la storia della wireless.. così imbastisco una discussione con i portinai del dormitorio che sono una coppietta di signori per cercare di fare una telefona all’estero con il telefono del dormitorio, chiaramente loro non parlano una parola di inglese però una volta capito il problema la signora mi accompagna al telefono a gettoni più vicino (messaggio subliminale: qui non si scrocca!!!) sfortunatamente il telefono a gettoni non mi accettava la telefonata e non so nemmeno per quale motivo dato che il warning era spiegato solo in giappone!!
Va beh, domani avrò il mio portatile dietro ed in più nel pomeriggio corro a comprarmi cellulare e camera digitale!!!
Un bacione a tutti.. see you space cowboys!!!

martedì 4 settembre 2007

Trip in Japan - 4 Sept

Prima di andare a letto ieri sera ho scoperto riguardando i documenti che ci avevano dato al centro che tutto quello che avevo capito durate la conferenza era sbagliato O.o.
La sveglia era puntata per le 7:20 ma effetto jet lag ero già sveglio quando ha suonato, e quindi mi sono diretto a mensa per la prima colazione giapponese.. come nei manga ho fatto colazione con un filetto di pesce, una ciotola di riso, del misu (specie di zuppa di verdure) e tè verde freddo.. la colazione mi è stata servita da una delle cuoche che come mi ha visto avvicinarmi al self service è corsa fuori dalla cucina, forse per gentilezza o forse perché non voleva che facessi casino, lascio il dubbio a voi lettori!!
Dopo la colazione seguo il finlandese attraverso le miriadi di vicoletti di shinji-kokobunji che ho scoperto oggi vuol dire ad ovest di kokobunji, comunque gli impegni della giornata sono: fare il documento di registrazione dell’allogio per stranieri nel city office di kokobunji e poi portare questo foglio nella nostra ambasciata.
La fila all’ufficio di registrazioni non dura più di 20 minuti, tutti gli impiegati sono cordiali e anche se stanno facendo un altro lavoro lo interrompono non appena si accorgono che c’è qualcuno al bancone che aspetta (just like in Italy!) dopo di che ci siamo diretti alla stazione.. dato che questa sera avevamo un party di gala dove dobbiamo incontrare i responsabili della kai school e i nostri supervisori mi sono dovuto vestire elegante, questo vuol dire che alle 9 del mattino ero già sudato fradicio, anche la cravatta mi trasudava O.o
Con il treno arriviamo alla fermata di Shinjuko dove io e il finlandese ci separiamo dato che le due ambasciate sono in due zone differenti.. prima di separarci prova a spiegarmi la strada per raggiungere la fermata della metro più vicina alla mia ambasciata e questo vuol dire fare almeno 3 cambi nella complicatissima rete metropolitana giapponese!!!! Ok, è ora che inizio a cavarmela da solo, quindi caricato di molto coraggio segue le indicazioni giapponesi. L’inizio non è ottimo, dato che scambio l’uscita della stazione del treno per l’entrata della stazione della metro, così non mi torna niente e provo a chiedere alla tipa dietro un bancone che parlava inglese peggio di me.. dopo 5 minuti capisco che ancora una volta cercavo a cosa sbagliata nel posto sbagliato e riesco ad uscirne vivo fino a raggiunger l’ambasciata italiana, dove incontro altri ragazzi della vulcanus. Dato che oramai sono le 12:30 la tipa dell’ambasciata decide che per oggi ha lavorato troppo così ci manda via senza registrarci!!! In conclusione si torna al centro dove apro il conto corrente e ci forniscono la carta di credito che poteva essere con la solita noiosa forma oppure con il disegno di Hello Kitty sul fronte, ovviamente tutti abbiamo scelto per Hello Kitty!!!
Mentre aspettavamo le 6 per andare alla cena di gala abbiamo tentato di andare a vedere i giaridini imperiali di Tokyo ma una pioggia intensa ci ha scoraggiato e così siamo tornati indietro.
Alla cena l’ambasciatore italiano non s’è fatto vivo, e nemmeno il mio supervisore comunque abbiamo socializzato con i giapponesi sopprattuto con gli insegnanti della kai school. Noi italiani andavamo per la maggiore, ed alla fine ho attaccato bottone con un signore buffissimo (che poi ho scoperto essere il vecchio capo della eujapan lato orientale) che si era infervorato per il fatto che facevo judo e che ero un fans dei manga e di Yoko Kanno!!
Peccato che non era il mio supervisore altrimenti ora ero già assunto nei quadri alti della Hitachi, Amore mio per il tuo compleanno ti avrei potuto regalare un isola del pacifico.. ed invece no!!!
Cmq la serata è continuata a Shibuya, posto in del centro di Tokyo: grattacieli infiniti e mega schermi ovunque, in poche parole la tokyo che si vede nei film. Nel caos di Shibuya ci ha guidato Riccardo un vecchio vulcanus (di 7 anni fa) che era a Tokyo per un business trip.. la piovosa serata è finita con un paio di birre e la promessa di uscire nuovamente nei prossimi giorni (Riccardo torna a casa sabato e ci avanza un giro pagato da tutti noi!!!)
Spero che domani pomeriggio riesco a trovare il modo di chiamare Marta da internet, altrimenti andrò a comprare una scheda del telefono perché Amore mi manchi un casino ed ho voglia di sentirti.. e se per me è abbastanza facile sopportare la lontananza dato che i giorni mi passano alla svelta non ho idea di cosa tu possa provare in questi momenti!!!
Un bacione a tutti e ci sentiamo nei prossimi giorni.
PS: i post sono pubblicati da Saledan perché sui pc del centro sono disattivati i controlli JS e questo vuol dire che non posso lavorare sul blog.. Max hai una cena pagata a base di sushi quando torno in Italia!!
PPS: in realtà Max ho già inviato dei sicari della Yakuza per eliminarti dato che ora conosci la password del mio blog ☺

lunedì 3 settembre 2007

Trip in Japan - 3 Sept

Per iniziare bene una giornata il modo migliore è un soffocone nel letto, io mi sono accontentato di fare la colazione all’inglese con uova e salsiccia, c’era anche il riso in bianco ma non ho ben capito con cosa lo potevo abbinare così l’ho evitato. Al meeting abbiamo avuto occasione di conoscere altre persone che si occuperano di noi ed abbiamo ritrovato anche Margherita che quest’anno è venuta a vedere il progetto nelle prime fasi iniziali.
A pranzo ho mangiato ancora riso e carne, questa volta, però oltre alla mia confezione da 450 yen (circa 3 €) ho comprato anche le famosissime polpette di riso con alga!!!
Nel pomeriggio mi hanno portato insieme a Luke, l’altro ragazzo alla Hitachi, a vedere il centro della compagnia deve lavorerò. Questo posto che è situato a Kokubunji è veramente stupendo, l’intera compagnia è situata all’interno di un piccolo boschetto e per raggiungere l’ingresso principale si deve attraversare un piccolo fiumiciattolo che ha scavato un piccola gola di una decina di metri (per chi se lo chiedesse: si, c’era un ponte e no, non ho dovuto lanciarmi su una liana a torzo nudo!)
Chiaramente Kokobunji è abbastanza lontana dal centro di Tokyo da non essere presente nella mappa, questo vuol dire che ogni mattina mi farò la mia bella oretta e mezza di viaggio in treno! Cmq la buona notizia è che il dormitorio è a 20 minuti a piedi dalla compagnia, quindi in un prossimo futuro Mr. Claudio si armerà di una bicicletta!! Il dormitorio è grosso a differenza delle nostre stanze che sono veramente misere: ho un bel letto un grandissimo armadio a parete ed una doccia, mentre il bagno è condiviso con gli altri.. però ho scoperto che all’interno di un’anta dell’armadio ho un lavandino con la presa della corrente accanto (probabilmente serve per attaccarci il phone così da poterlo gettare acceso nel lavello pieno d’acqua e terminare la sofferenza causata dalla claustrofobia!!!). Nel dormitorio c’è anche la sauna e la palestra aperte 24 ore su 24 se ho capito bene (chi mi faceva vedere il dormitorio parlava giapponese e solo kondon-san che mi ci aveva accompagnato me lo traduceva in inglese e quindi per me era praticamente lo stesso!!!)
Bruttissima notizia per Marta, nel contratto del dormitorio c’è scritto che solo i parenti possono essere ospitati e solo per due giorni O.o proverò a corrompere il custode con i regalini ma il bastardo non capisce una sola parola di inglese e non credo ci siano molte speranze.. cmq in caso di necessita potrei rivolgermi a Luke che già straparla il giapponese per un aiuto, we will see!!
Stasera alle 20 dovevo trovarmi con gli altri ragazzi a shinjuko che è un quartiere di Tokyo molto carino a quanto dicono, ma sortunatamente la visita del dormitorio mi ha preso troppo tempo e non avrei fatto in tempo a tornare indietro con il treno, quindi io e Luke ci siamo fatti una giratina per Kokubunji che non sembra essere male.. anche in questo caso staremo a vedere cosa il futuro ci riserverà.
Dopo cena mi sono messo a scrivere il resoconto delle mie prime tre giornate di viaggio ma dato che ancora non ho internet nella mia stanza (e se sono fortunato non l’avrò prima della prossima settimana) non posso pubblicare il post sul blog.. maledizione!!! Nel UE-JAPAN CENTER abbiamo la possibilità di accedere ad internet quindi spero domani di riuscire ad avere il tempo per mandare una mail a Marta e pubblicare le mie memorie ;P
Domani abbiamo ancora incontri formali e finalmente si aprirà il conto dove verseranno la borsa di studio! Quidi adesso me ne vado a nanna.

Trip in Japan - 2 Sept

Il volo fino a Tokyo non è sembrato così lungo, anche se ho avuto tempo di vedermi tre film e una puntata di Friends, di alscoltarmi due interi album di musica e schiacciare un pisolino!! Una volta atterrati abbiamo perso tantissimo tempo all’aeroporto e poi siamo giunti all’albergo (viaggio piuttosto arduo dato che ero carico come un mulo) verso le 16. Una volta sbrigate le formalità siamo saliti in camera per farci una doccia dopo esserci dati un appuntamento per andare a mangiare un boccone, appuntamento che ho saltato a pié pari perché ero al telefono con Marta. Abbiamo fatto una lunga chiacchierata dove le ho raccontato del viaggio poi nella speranza di risentirla l’indomani ci siamo salutati ed io ho contattato i miei genitori. Dopo aver informato tutti i dovuti parenti del viaggio sono uscito con il mio compagno di stanza in albergo ed altri due ragazzi (tra cui Antonio) per la mia prima cena giapponese. Antonio che era arrivato molto prima di me aveva fatto in tempo per visitare la zona vicino l’albergo così abbiamo seguito lui in un delizioso parco dove ci siamo potuti sedere e gustare la cena che avevamo comprato in un take away. Io ho mangiato code di gamberi fritte con del riso bianco accompagnato da una salsina ed un altro contorno che assomiglia a dei petali di rosa per colore e forma mentre il gusto faceva caà!!!
Ritornati in albergo sono subito corso a letto per cercare di riprendermi dal jet lag e dalla stanchezza.

Trip in Japan - 1 Sept

Mi sono svegliato con la consapevolezza che non avrei più dormito insieme a Marta per almeno 6-7 mesi.. Durante il viaggio in macchina ho smorzato la tensione parlando con Marta del più e del meno. Il momento peggiore è stato sicuramente quando ho dovuto salutarla prima di infilarmi nella fila per il controllo dei bagagli, mi aspettavo che lei piangesse ma non mi aspettavo che vederla con gli occhi lucidi mentre mi cercava con lo sguardo tra le centinaia di persone incolonnate al controllo bagagli mi facesse così male!!! Ancora adesso se ci penso avrei voglia di piangere. Amore, non ti preoccupare, è stato il momento, vedrai che da ora in poi sarà più facile e supereremo questa cosa insieme, d’altronde ora mancano solamente 364 giorni al mio rientro in patria ☺.
Comunque già nel controllo bagagli insorgono i primi problemi, una hostess controlla il mio biglietto ed i miei bagagli a mano e se ne esce dicendo che sono troppo carico e che sicuramente a londra mi faranno storie e potrei anche perdere l’aereo!!! La mia situazione era la seguente: trolley nel limite delle misure fornite dalla BA ed lo zaino del computer dove all’interno c’erano solamente gli accessori del laptop (con il laptop naturalmente) ed una cartellina con i documenti della Vulcanus. Ah.. quasi dimenticavo che avevo anche il marsupio con portafogli e passaporto che secondo sempre la tipa era considerato come un collo in più! Insomma mi viene consigliato di inserire nel trolley l’intero zaino del laptop, quindi salgo sull’aereo per londra con il magone: trovare un sistema per far entrare lo zaino in valigia e cercare di non pensare a Marta.
E qui accade la cosa più bella di questi ultimi due giorni (a parte ovviamente ad essere riuscito finalmente a mangiare le polpettine di riso con l’alga) seduta sul posto accanto al mio c’era una signora fantastica, brillante conversatrice con la quale ho trascorso un paio d’ore in completo relax. Il primo impatto non è stato dei più felici, Lei gentilmente mi offre una gomma da masticare per evitare che le orecchi si tappino durante il decollo, ed io ebetito da tutto quello che mi era successo sono andato a prendere le gomme nella scatole con le dita rimediando uno schiaffo sulla mano, perdonami Eliana sono un vero maleducato!!!
Eliana che non aveva per niente fretta visto che avrebbe dovuto attendere ben 7 ore ad Heartrow per la coincidenza che l’avrebbe portata a Washington DC mi ha aiutato a sfare e rifare i bagagli in modo che non mi facessero storie e mi ha accompagnato fino al controllo bagagli dove per fortuna tutto è andato bene (probabilmente alla tipa che controllava ho fatto una buona impressione e mi ha lasciato passare anche con il trolley strabordande tanto che non potevo chiudere interamente la cerniera e si vedeva che c’era l’altro zaino all’interno). Qui mi sono separato da Eliana, non prima di scambiarci i contatti, e poi mi sono imbarcato sul volo per Tokyo dove ho incontrato altri 5 vulcaniani.

Mi intrometto..

Scusate se mi permetto di postare nel blog di Claudio, ma purtroppo come tutti sapete (o per lo meno chi lo conosce un po meglio) non è che di informatica ci abbia mai capito molto.. e quindi ritrovandosi lontano da coloro che in un qualche modo gli facevano da guida e supporto .. alla fine non riesce nemmeno a postare sul suo blog e come sempre intervengo io in suo soccorso riportando sue testuali parole...